Da una Scuola elementare di Oderzo, comune della provincia di Treviso, arriva la cronaca di una vicenda incredibile. Un bambino di 10 anni, dopo esser stato rimproverato dalla maestra, l'ha aggredita. La donna, probabilmente a causa dello spavento, è caduta a terra e, pur non riportando ferite, ha avuto un malore. Testimone d'eccezione dell'episodio è stato Milivoje ‘Micio’ Brakocevic, noto campione di pallamano, ora allenatore della San Bartolomeo-La Cruz Oderzo, squadra militante nella serie A2 maschile.

Il rimprovero e l'aggressione

Martedì mattina, in una scuola primaria di Oderzo, durante il normale svolgimento delle lezioni, un'insegnante quarantenne ha richiamato per un comportamento un po' troppo "sopra le sue righe", un suo alunno di quinta elementare.

Il banale rimprovero, però, non è stato accettato di buon grado dall'alunno indisciplinato.

Il bambino, infatti, anziché tranquillizzarsi, si è avvicinato alla cattedra e ha "affrontato" la maestra e le si è scagliato contro. La donna, sorpresa da una reazione tanto aggressiva, avrebbe perso l'equilibrio finendo a terra. Fortunatamente, nella caduta, non ha sbattuto contro arredi o spigoli e non si è fatta nulla. Una volta rialzatasi, però, la maestra ha accusato un malore.

La testimonianza di Milivoje ‘Micio’ Brakocevic

I colleghi della maestra, richiamati dal trambusto, sono subito corsi in aula e hanno immediatamente avvertito il 118. Nel giro di pochi minuti, il personale del Suem è arrivato a scuola e ha provveduto ad accompagnare l'insegnante sotto shock nel vicino ospedale.

Le urla della docente, hanno fatto accorrere anche Milivoje ‘Micio’ Brakocevic. Il 55enne campione di pallamano si trovava nei corridoi dell'istituto in quanto aveva appena finito una lezione. Come è noto, infatti, spesso e volentieri è impegnato in progetti volti ad avvicinare i bimbi allo sport.

L'allenatore serbo ha spiegato di non aver assistito alla scena, ma di essere rimasto impressionato dalla reazione della maestra.

"In vita mia - ha precisato - non ho mai visto una persona in preda ad uno shock così forte". "L'ho soccorsa - ha continuato - sotto gli occhi atterriti delle sue colleghe: era agitatissima". Milivoje Brakocevic ha anche ammesso che per un istante ha avuto addirittura paura che la donna potesse morire per una crisi respiratoria o per un infarto.

Lo sportivo, particolarmente sensibile a certe tematiche, si è detto deluso per quanto accaduto tra i banchi di scuola. "Mi rincresce che succedano simili episodi - ha commentato - I genitori che non mettono i figli davanti ai loro errori sono complici delle loro malefatte, non solo oggi, ma anche quando saranno più grandi". Poi, ha concluso sottolineando che è dovere di ogni padre e di ogni madre riprendere il figlio che sbaglia: "Non possono sottovalutare questo aspetto”.