Dopo Jane Fonda e Susan Sarandon, altri due attori sono stati fermati dalla polizia di Washington per le proteste sul clima. Joaquin Phoenix e Martin Sheen avevano preso parte alla manifestazione che si tiene davanti al Campidoglio ogni venerdì, per sensibilizzare i cittadini sul cambiamento ambientale.

Nel corso della giornata, gli agenti hanno fermato entrambi gli attori. Prima di ciò, il divo vincitore agli ultimi Golden Globes ha voluto fare un appello importante. Dopo aver ringraziato la folla per essere lì presente, Phoenix ha invitato tutti a scegliere cosa consumare in modo corretto e senza danneggiare l'Ambiente.

Gli arresti

Le manifestazioni di Washington per sensibilizzare al cambiamento climatico continuano a essere una costante. Nonostante gli interventi delle forze dell'ordine, le proteste capeggiate dall'attrice Jane Fonda non sembrano volersi fermare. Questa volta, al fianco della donna erano presenti due volti noti del panorama cinematografico.

Infatti, Joaquin Phoenix e Martin Sheen hanno voluto prendere parte alle manifestazioni che da ogni venerdì, da 14 settimane, raccoglie centinaia dei cittadini di Washington davanti al Campidoglio. L'obiettivo è sensibilizzare la politica dinnanzi ai cambiamenti ambientali e intervenire prima che sia troppo tardi.

Come accaduto altre volte in passato, la polizia anche questa volta è intervenuta contro i dimostranti.

In tutto sono state fermate 147 persone, tra queste anche Jane Fonda finita già precedentemente con le manette ai polsi. Inoltre, anche Phoenix e Sheen sono stati presi in custodia dagli agenti.

I "Fire Drill Fridays", dal nome che la stessa Fonda ha dato al movimento, stavano protestando contro alcune banche e investitori. Secondo i manifestanti, questi sarebbero responsabili di finanziamenti mirati verso l'espansione dell'industria dei combustibili fossili.

Il discorso di Phoenix

Prima dell'arresto, l'attore Joaquin Phoenix ha deciso di intervenire durante la manifestazione. Il protagonista di Joker ha esordito nel suo discorso ringraziando tutti coloro che avevano preso parte alla protesta ambientale, sottolineando quanto sia importante sensibilizzare tutti su questo tema.

In seguito, l'uomo ha affrontato la questione della produzione di carne e di latticini a livello industriale.

L'attore ha addirittura considerato tale fatto come "la terza causa principale di danni per il clima". Inoltre, ha invitato tutti a prestare maggiore attenzione nella scelta del cibo da consumare.

Un atteggiamento importante di cui lo stesso Phoenix si impegna a essere il portavoce. "Non posso evitare di prendere un aereo" ha dichiarato l'attore, "ma posso cambiare il mio modo di mangiare". Infine, prima di essere arrestato, ha concluso il suo discorso invitando tutti a partecipare alla sua causa.