Distanziamento sociale anche in spiaggia in modo da contenere la pandemia provocata dal nuovo Coronavirus. Nelle scorse ore l'Inail, in collaborazione con l'Istituto Superiore di Sanità e il comitato tecnico scientifico governativo, attraverso un documento ha pubblicato le linee guida (per il momento non definitive) da adottare negli stabilimenti balneari e nelle spiagge libere per evitare il contagio.

Tra queste ci sono quelle che regolamentano l'attività di salvataggio eseguita dagli assistenti bagnanti. Secondo quanto indicato dai suddetti suggerimenti, i bagnini, in attesa di nuove evidenze scientifiche, durante le operazioni di primo soccorso dovrebbero valutare il respiro soltanto guardando il torace "alla ricerca di attività respiratoria normale".

Sarebbe consigliato di non utilizzare le ventilazioni bocca a bocca

Nelle linee guida emanate dall'Inail si consiglierebbe quindi ai bagnini di non utilizzare le ventilazioni, ovvero la respirazione bocca a bocca. L'assistente bagnanti dovrebbe seguire tali indicazioni di soccorso, fornite dall'Inail e dall'Iss, i quali si rifanno alle raccomandazioni dell'European Resuscitation Council e dall'Italian Resuscitation Council. Queste linee guide, spiega l'Inail nel suo documento, servirebbero a proteggere da un eventuale contagio gli addetti al salvamento all'interno delle strutture destinate alla balneazione. Nel documento viene, però, specificato che il soccorritore adotterà queste norme "senza venir meno alla necessità di soccorrere adeguatamente le vittime di arresto cardiaco".

Lo stesso documento spiega che gli stabilimenti balneari dotati di piscina dovrebbero procedere alla chiusura di questi impianti per evitare eventuali assembramenti. Inoltre, durante le operazioni di salvataggio e verifica delle condizioni del paziente, per gli assistenti bagnanti sarebbe preferibile utilizzare i dispositivi di protezione individuale, quindi guanti e mascherine.

Il defibrillatore semiautomatico (DAE) dovrebbe essere utilizzato "seguendo la procedura standard di defibrillazione meccanica".

Inail raccomanda una solida campagna di comunicazione

Le autorità sanitarie nazionali raccomandano ai gestori delle spiagge attrezzate e dei lidi di intraprendere una solida di campagna di comunicazione, al fine di sensibilizzare gli utenti sui comportamenti da tenere sugli arenili durante questo particolare periodo in cui proteggere la salute di tutti è fondamentale.

Gli addetti al salvataggio, dopo ogni operazione conclusa, sarebbero obbligati a lavarsi bene le mani con sapone, gel o alcool e cambiare i loro indumenti. Sicuramente nelle prossime ore si potranno conoscere ulteriori particolari su tali disposizioni.