Giallo a Bacoli, comune della penisola flegrea, situato sul golfo di Pozzuoli, in provincia di Napoli. Lo scorso 29 aprile è stato ritrovato il corpo di un uomo senza vita. Per identificare il deceduto, la Procura ha diffuso la foto del tatuaggio. Del caso di Cronaca Nera si sta occupando anche la redazione di Chi l'ha visto?, programma in onda tutti i mercoledì sera su Rai 3.

Ritrovato corpo in mare

Lo scorso 29 aprile, in prossimità dell'arenile di Bacoli, è stato rinvenuto il corpo senza vita di una persona di sesso maschile. Le forze dell'ordine, da settimane, sono al lavoro per cercare di dargli un nome, ma l'operazione si sta rivelando davvero complicata.

Il cadavere, infatti, è rimasto in acqua per diversi giorni e i lineamenti del viso sono irriconoscibili. L'unica caratteristica biometrica riscontrata resa nota è la presenza di capelli, color castano scuro, della lunghezza di circa 6-7 centimetri nella regione occipitale. Secondo i primi accertamenti medico-legali, potrebbe avere un'età compresa tra i 30 e i 50 anni. Tuttavia, addosso non aveva alcun documento e, negli archivi delle persone scomparse, non è stato trovato alcun riscontro.

Per ora, anche le cause che lo hanno portato al decesso sono sconosciute. L'autopsia ancora non è stata eseguita, ma sul corpo non sarebbero stati rinvenuti segni di violenza. Tuttavia, qualsiasi ipotesi rimane aperta.

Infatti, la lunga permanenza in mare potrebbe aver nascosto la presenza di eventuali ferite o traumi.

L'appello della Procura di Napoli

La Procura della Repubblica di Napoli, per cercare di risalire all'identità dell'uomo rinvenuto nelle acque di Bacoli, nelle scorse ore ha diffuso un comunicato, divulgato anche dalla trasmissione tv Chi l'ha visto?, corredato dall'immagine di un tatuaggio alquanto particolare notato sulla spalla destra della vittima.

Si tratta di un vistoso tatuaggio nero raffigurante una creatura femminile alata dal seno scoperto, intenta a brandire una spada.

Nel comunicato, si precisa che la Procura, ai sensi dell'art. 329 comma 2 del codice di procedura penale, ha disposto la desecretazione di singoli atti del procedimento e la loro diffusione attraverso diversi organi di informazione al fine di consentire l'acquisizione da parte di terze persone delle informazioni utili all’identificazione.

Chiunque riconoscesse il tatuaggio e volesse fornire indicazioni utili è stato invitato dalla Procura a contattare subito la Compagnia dei Carabinieri di Pozzuoli (ai seguenti numeri di telefono: 081/8041100 – 081/8662666) o, in alternativa, la stazione dei Carabinieri di Bacoli (081-5234121).