Ciro Matrullo ha perso la vita a 23 anni, dopo uno schianto con la sua moto ieri sera, 11 maggio, a Porto San Giorgio, in provincia di Fermo. Il ragazzo, originario di Napoli ha perso il controllo del mezzo per cause ancora da accertare e l'impatto è stato fatale: è deceduto poco dopo l'arrivo in ospedale. La Polizia Stradale indaga sulla morte del giovane soccorritore che tante volte aveva prestato il suo aiuto in simili tragedie, come volontario della Croce Azzurra.

Incidente mortale a Porto San Giorgio: Ciro Matrullo ha perso il controllo della moto

Nel fermano è una giornata di lutto per la morte del giovane Ciro Matrullo. Il grave incidente è avvenuto ieri intorno al 20:00, a Porto San Giorgio, nelle Marche. Il ragazzo stava rientrando a casa quando ha perso il controllo del suo mezzo in via XX settembre, mentre viaggiava con la sua moto, una Yamaha di grossa cilindrata. Secondo una prima ricostruzione, Ciro Matrullo avrebbe cominciato a sbandare improvvisamente in direzione sud, fino a finire contro un palo della segnaletica. Ad assistere alla terribile scena è stato un automobilista di passaggio che ha lanciato l'allarme e chiamato i soccorsi. Sul posto sono arrivati immediatamente i soccorritori della Croce Azzurra di Porto San Giorgio che hanno trovato il 23enne esanime, in arresto cardiaco.

Dopo le manovre di rianimazione, i sanitari hanno trasportato Ciro presso la struttura ospedaliera, ma la corsa disperata non è servita a molto. Il ragazzo è deceduto intorno alle 22:00, dopo diversi tentativi dei medici del Pronto Soccorso di far tornare a battere il suo cuore.

Ciro Matrullo era volontario della Croce Azzurra: lutto per tutta la comunità

Sul luogo della tragedia è arrivata anche la Polizia Stradale di Amandola che ha provveduto alla chiusura della strada ed ha effettuato i rilevamenti per ricostruire la dinamica dell'incidente.

Ciro Matrullo era un volontario della Croce Azzurra ed era conosciuto da tutta la comunità.

Gli operatori che lo hanno soccorso, molte volte avevano lavorato con lui in tragedie simili e non se ne fanno una ragione. Il tragico fatto ha scosso tutta la comunità di Porto San Giorgio dove aveva moltissimi amici. Subito dopo la tragedia, centinaia di messaggi hanno invaso i social in ricordo di Ciro Matrullo. "Ti ricorderò per sempre con il tuo sorriso", "Resterai per sempre nel mio cuore", "Un fratello che se ne va": sono le parole piene di dolore degli amici del ragazzo. Il Presidente della Croce Azzurra, Gilberto Belleggia, ha pronunciato poche parole davanti al pronto soccorso: "Per me Ciro era come un figlio". In tanti si sono associati al dolore straziante di famigliari per la terribile perdita che li ha colpiti improvvisamente.