È stato reso pubblico, alle ore di 10 di questa mattina, sabato 20 giugno, il primo bollettino medico relativo alle condizioni di salute di Alex Zanardi, il campione paralimpico di handbike che ieri, 19 giugno, nel senese è stato coinvolto in un terribile incidente stradale, mentre correva il percorso della Obiettivo3.
Alex Zanardi, le condizioni cliniche del campione di para ciclismo aggiornate alle ore 10
Il campione è stato intubato e presenta gravi condizioni a livello neurologico. Dopo essere stato trasportato in condizioni gravissime in elisoccorso all'ospedale Santa Maria alle Scotte di Siena, è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico durato circa tre ore.
Le sue condizioni sono apparse subito gravissime ed è stato ricoverato nel reparto di terapia intensiva dello stesso ospedale, dove al momento si trova.
Secondo quanto stabilito dal primo bollettino medico, reso noto dall'équipe di neurochirurgia che lo ha operato, le condizioni di Alex Zanardi rimangono gravissime: "Presenta parametri metabolici ed emodinamici, è stato intubato ed è supportato da ventilazione artificiale. Resta grave il quadro neurologico". Il secondo bollettino è atteso intorno alle 12:30 di oggi.
Incidente Zanardi: aperto fascicolo d'inchiesta
In merito alla dinamica dell'incidente, attualmente al vaglio degli inquirenti, risulta indagato l'autista del camion contro il quale Alex Zanardi si è scontrato: un "atto dovuto", secondo il procuratore capo Salvatore Vitello, a seguito dell'apertura di un fascicolo d'indagine per accertare eventuali responsabilità ed effettuare accertamenti sul caso.
Alex Zanardi, il sostegno da parte di fan, colleghi ed opinione pubblica
Il terribile incidente accaduto ad Alex Zanardi è stato uno shock non solo per tutto il mondo dello sport, ma anche per tutta l'Italia. Il campione paralimpico, in queste ore di tribolazione per le sue condizioni di salute, ha ricevuto innumerevoli messaggi di incoraggiamento, di sostegno e d'affetto da parte di persone che lo stimano e vedono in lui un modello da seguire.
Tra questi, quello del premier Giuseppe Conte e del cantautore Roberto Vecchioni, che di lui dice: "Lo porterei su Marte per far comprendere agli alieni cos'è un uomo".
"Mi mandò un messaggio quando ebbi l'incidente - ha dichiarato il nuotatore Manuel Bortuzzo al quotidiano Repubblica -, scrivendomi "io ci sono", dandomi forza e incoraggiamento.
Disse che avrebbe avuto piacere di incontrami in privato, senza telecamere né clamori, solo per il piacere di stare a fare quattro chiacchiere con me. Non ci siamo riusciti, purtroppo, ma lo aspetto. È un grande uomo".