Il ministro dell'Ambiente Sergio Costa annuncia che la piattaforma sulla quale si potrà usufruire degli incentivi nell'ambito del cosiddetto bonus biciclette è in arrivo. Qualche settimana ancora e sarà pronta. Il titolare del dicastero è intervenuto alla trasmissione Agorà su Rai 3 e ha fatto il punto della situazione sulle modalità per chiedere i rimborsi e usufruire degli incentivi previsti. Costa ha anche annunciato che non ci sarà nessun click day.

Bonus bici: piattaforma operativa nel giro di qualche settimana

Il ministro Costa ad Agorà ha dato dettagli sulle modalità di applicazione del bonus biciclette che è stato emanato dal governo nell'ambito del decreto Rilancio.

Il ministro ha garantito che la piattaforma sulla quale sarà possibile richiedere i rimborsi per il proprio acquisto - e che sarà poi sul sito del ministero dell'Ambiente - è in arrivo. "Credo - ha affermato Costa - che sarà operativa tra qualche settimana". Costa ha sottolineato che il decreto attuativo predisposto dal ministero dell'Ambiente è in fase di concertazione ed è alla firma del ministero dei Trasporti. Si è tanto dibattuto in queste settimane sulle risorse destinate a queste misure visto che, per via della grande richiesta, i 120 milioni di euro stanziati potrebbero non essere sufficienti.

Il ministro Costa: abbiamo stanziato altri 70 milioni di euro oltre ai 120 inizialmente previsti

Il ministro ha ribadito, nel suo intervento ad Agorà, che sono stati messi altri 70 milioni di euro per finanziare la misura. Risorse che si vanno ad aggiungere ai 120 milioni già previsti in prima battuta. Costa riferisce anche di aver chiesto al Parlamemto uno sforzo supplementare in quanto a risorse che potrebbe arrivare dal dibattito in aula.

L'Associazione nazionale ciclo motociclo accessori ha fatto la sua previsione sulla base degli accessi ai negozi di queste settimane: si stima che per la fine dell'estate nel nostro paese ci sarà un milione di biciclette di più in circolazione. Costa ha sottolineato di essere molto contento per la risposta degli italiani per questa misura anche perché non si tratta solo di un interesse dal punto di vista ludico o sportivo ma si sta avviando un percorso che punta a promuovere un cambiamento importante della mobilità nel nostro paese anche rafforzando il discorso dei percorsi tra la casa e il lavoro e tra la propria abitazione e la scuola.

Sugli incentivi per le auto, il ministro dell'Ambiente Costa ha spiegato che verranno confermati e non vede nessuna competizione tra il mondo delle automobili e delle due ruote. "Ci deve essere complementarietà", conclude il ministro dell'Ambiente.