Un uomo di 55 anni nella serata del 27 luglio ha ucciso a coltellate la sua compagna 58enne e poi si è tolto la vita lanciandosi dal balcone della sua abitazione. Il fatto è accaduto a Portici, nella città metropolitana di Napoli, precisamente in via Libertà. Secondo quanto riferiscono i media locali e nazionali, l'episodio si è verificato intorno alle ore 20:30. I vicini di casa avrebbero sentito delle urla provenire dall'appartamento e in un primo momento sarebbero stati incerti se intervenire e chiedere aiuto oppure se lasciare andare.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri

Sul luogo del fatto di cronaca sono intervenuti subito i carabinieri della locale stazione insieme a quelli della compagnia di Torre Annunziata. Dai primi riscontri investigativi si apprende che la donna sia stata colpita con diversi fendenti dall'uomo. In queste ore i militari dell'Arma stanno cercando di ricostruire quando avvenuto nell'appartamento. Come già detto in apertura, il 55enne, dopo aver compiuto il misfatto, si è lanciato dal balcone della sua abitazione sito al quarto piano. L'omicidio si è verificato al civico 216. A quell'ora la zona era piuttosto trafficata per cui è stato necessario bloccare l'arteria stradale, questo per fare in modo che le forze dell'ordine effettuassero tutti i rilievi del caso.

Gli inquirenti adesso stanno procedendo ad ascoltare vicini di casa e parenti della coppia ma fino a questo momento non si sarebbe riusciti a risalire al movente che ha scatenato il dramma. Il 55enne e la 58enne sarebbero stati una coppia affiatata e tranquilla e la donna non avrebbe mai presentato denunce per maltrattamenti o violenze domestiche.

Lei era una ricercatrice universitaria

La donna uccisa a coltellate dal compagno a Portici era una ricercatrice universitaria alla facoltà di Agraria.

Lo scorso 4 luglio un dramma del tutto simile a quello avvenuto in Campania nelle scorse ore si verificò a Torino, in corso Racconigi. Una giovane ragazza di 33 anni, infatti, uccise la madre 60enne a coltellate e poi si gettò dal balcone della sua abitazione situata al nono piano.

Sul posto si recò la Polizia di Stato, intervenuta dopo aver ricevuto la segnalazione da parte del fidanzato della 33enne: l'uomo aveva ricevuto diverse ore prima una richiesta di aiuto da parte della 60enne. Anche in questo caso sono ancora in corso le relative indagini giudiziarie.