Un turista di 87 anni è morto il 30 giugno poco dopo le ore 13 sulla spiaggia di Caorle, in provincia di Venezia. La vittima risiedeva a Lazise, in provincia di Verona, e insieme alla moglie stava trascorrendo le vacanze estive lungo il litorale veneto.

Secondo Venezia Today, l'uomo stava passeggiando tranquillamente in riva al mare insieme alla moglie, quando all'improvviso si è accasciato sulla battigia privo di sensi. Il dramma si è consumato all'altezza della torretta 32 in zona piazza De Gasperi.

Manovre di rianimazione durate 40 minuti

I bagnini in servizio si sono precipitati sul posto per cercare di salvare la vita all'albergatore.

L'87enne è stato portato sul bagnasciuga, ma sembra che ormai già fosse privo dei parametri vitali. I paramedici hanno praticato le manovre di rianimazione per circa 40 minuti ma invano. Sul posto sono intervenuti anche gli operatori sanitari del Suem 118, i quali non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del turista.

Sono ancora da appurare le cause della morte dell'87enne: si ipotizza che possa essergli stato fatale un malore. Le forze dell'ordine stanno indagando per far luce sull'accaduto. Flavio Ineschi di Caorle spiaggia ha spiegato: "Si presume che sia stato colto da un arresto cardiocircolatorio". La salma, intanto, è stata trasportata presso il cimitero di Caorle.

La vittima era un noto albergatore della provincia di Verona

Secondo il giornale Leggo, l'uomo deceduto sul litorale di Caorle era il proprietario di un hotel a Lazise. Avrebbe compiuto 88 anni domenica prossima 5 luglio.

Intanto, lunedì 29 giugno si è verificato un episodio simile in Puglia. Una turista vicentina di 44 anni è morta annegata a Porto Cesareo (Lecce) mentre faceva il bagno.

Anche in questa circostanza, la morte sarebbe stata provocata da un malore improvviso. Pare che la donna si fosse trattenuta in mare per esplorare il fondale. Il marito, dopo una ventina di minuti, ha cominciato a preoccuparsi e a cercarla con lo sguardo, fino a quando non l'ha notata mentre galleggiava in acqua ma senza muoversi.

Quando l'ha raggiunta, ormai la 44enne aveva già perso conoscenza. A nulla sono valsi i tentativi di soccorso da parte dei sanitari giunti dalla vicina postazione del 118 di Veglie. Della morte della turista a Porto Cesareo è stato informato il pubblico ministero di turno presso la Procura di Lecce, Francesca Miglietta.