Nella serata di domenica 2 agosto, un giovane 16enne padovano è deceduto durante una cena in compagnia di alcuni amici a Cavino. Subito dopo aver mangiato, il ragazzo era uscito all'aperto per prendere un po' d'aria, quando improvvisamente era crollato a terra sotto gli occhi increduli dei coetanei. I sanitari del 118, allertati dagli stessi ragazzi, dopo numerosi tentativi di rianimazione, non hanno potuto fare altro che dichiararne il decesso.

A dare la triste notizia è stato il sindaco di San Giorgio delle Pertiche, che ha scritto sui social una nota di cordoglio alla famiglia.

Una disgrazia senza alcun preavviso

Si chiamava Filippo Pedron il ragazzo di 16 anni che ha perso la vita per un malore improvviso. Secondo una prima ricostruzione, il giovane si sarebbe sentito male subito dopo aver mangiato una pizza con gli amici a casa di uno di essi. Il giovane sembra si era recato in giardino a prendere una boccata d'aria fresca, quando colto dall'improvviso malore è crollato al suolo. I giovani, non vedendolo più rientrare, sono usciti e, ritrovando l'amico privo di sensi, hanno allertato prontamente i soccorsi del 118.

Il personale medico sanitario del Suem, intervenuto sul posto, ha provato a rianimare la giovane vita persistendo per circa un'ora: tentativi rivelatosi inutili, in quanto il 16enne era ormai deceduto.

Per stabilire le cause del decesso, al momento ancora sconosciute, bisognerà attendere l'esito degli esami autoptici. I funerali del ragazzo dovrebbero svolgersi nei prossimi giorni.

Il dolore della famiglia e la comunità in lutto

Filippo frequentava l'istituto Tecnico Professionale di Cittadella ed era un ottimo giocatore di pallavolo; avrebbe compiuto 17 anni nel prossimo novembre.

Il suo decesso, così improvviso e prematuro, ha lasciato in uno straziante dolore la mamma, il papà, il fratello e la sorella, entrambi più piccoli di lui.

La notizia, amplificata anche da un messaggio del sindaco di San Giorgio delle Pertiche, Daniele Canella, ha suscitato un'immensa commozione nella comunità di Covino, piccola frazione in cui vive la famiglia della vittima.

"Stringiamoci tutti in rispettoso silenzio al dolore della famiglia, di parenti e degli amici, affidando a Dio questa giovane anima e ai nostri cuori il suo ricordo". Queste le toccanti parole del primo cittadino sul proprio profilo Facebook, concluse con un saluto di addio al ragazzo: "Ciao Filippo".