Amava il calcio e sognava di vestire la maglia giallorossa della Roma. Willy Monteiro Duarte, figlio di una coppia originaria di Capo Verde, si era perfettamente integrato a Paliano, in provincia di Frosinone, dove viveva con i genitori. Il ventunenne giocava nella squadra del paese ed era amato da tutti per la sua simpatia e la sua solarità. Non si tirava mai indietro ed era pronto sempre a tendere una mano agli amici. Spirito altruistico che sabato, 5 settembre, l’avevano spinto ad aiutare un amico coinvolto in una rissa all’uscita di un locale a Colleferro.

In un primo momento Willy Monteiro era riuscito, con l’aiuto di altre persone, a placare gli animi ma subito dopo è stato raggiunto da alcuni giovani che l’hanno pestato a morte.

I carabinieri della compagnia di Colleferro hanno immediatamente individuato i responsabili e hanno disposto l’arresto di quattro ragazzi originari di Artena: Marco e Gabriele Bianchi, 24 e 26 anni, il ventitreenne Francesco Belleggia e il ventiduenne Mario Pincarelli. Indagato per favoreggiamento l’uomo che guidava l’auto di grossa cilindrata a bordo della quale gli autori della brutale aggressione sono fuggiti.

Pestaggio mortale a Colleferro, in manette quattro giovani di Artena

Una discussione per una ragazza avrebbe scatenato la rissa in un locale di Colleferro in cui è rimasto coinvolto l’amico di Willy Monteiro Duarte.

Quest’ultimo è intervenuto per riportare la calma ma il suo intervento ha scatenato la folle reazione di un gruppo di ragazzi che l’hanno circondato e colpito con inaudita violenza.

All’arrivo degli operatori del soccorso le condizioni del ventunenne sono parse subito disperate con il giovane che è deceduto mentre veniva trasportato in ospedale.

Hanno riportato lievi ferite (prognosi di 10 giorni) alcuni coetanei della vittima che hanno tentato invano di allontanare gli aggressori. La notizia della morte di Willy Monteiro ha colpito profondamente la comunità di Paliano dove il ragazzo viveva con i genitori, originari di Capo Verde, e la sorella.

Rabbia e lacrime a Paliano per la morte di Willy Monteiro: 'Sono delle bestie'

Il calcio non era l’unica passione di Willy Monteiro che aveva partecipato a diverse iniziative del comune di Paliano. Tra le altre la sfilata in abiti storici organizzata per rievocare lo storico Palio. Frequentava l’istituto alberghiero di Fiuggi e lavorava come aiuto cuoco all’Hotel degli Amici di Artena. “Mio figlio era legato profondamente a Willy ed è sotto shock per quanto accaduto. Sono delle bestie, solo così possono essere definiti gli autori di questo vile pestaggio” - ha riferito il papà di un amico della vittima. Il sindaco di Paliano, Domenico Alfieri, ha annullato tutti gli eventi sportivi previsti nel week end.

Nel frattempo emergono alcuni particolari sugli aggressori, accusati di omicidio preterintenzionale, di Willy Monteiro che, secondo le prime indiscrezioni, avevano già precedenti penali per spaccio e violenza.