Una bomba carta è esplosa nella serata di ieri 2 novembre in viale Aldo Moro a Brindisi. L'episodio si è verificato nei pressi di una scuola guida: la deflagrazione non ha provocato danni a cose o persone. Sul posto sono intervenuti subito gli agenti della Squadra Mobile della Questura locale, che hanno provveduto a effettuare tutti i rilievi del caso. Precisamente l'ordigno è esploso all'incrocio via Boito e via Bezzecca nel rione Santa Chiara, entrambe traverse di viale Aldo Moro. L'esplosione è stata udita da diversi quartieri del capoluogo di provincia pugliese.

L'inseguimento con un'auto lanciata a grande velocità

Mentre la polizia procedeva ai rilievi utili a capire che cosa fosse successo, una Fiat Punto condotta da un giovane è passata a folle velocità. A bordo vi erano altri tre ragazzi. A questo punto i poliziotti sono partiti a sirene spiegate all'inseguimento della vettura, conclusosi poco dopo in via Carnia, non lontano da viale Palmiro Togliatti. La Punto è andata a schiantarsi contro una Nissan Micra parcheggiata al lato della strada e il conducente ha riportato contusioni non gravi ad una gamba: l'uomo è stato portato negli uffici della Questura per poter essere interrogato. Tre dei giovani a bordo della vettura si sono dati alla fuga per le vie limitrofe, mentre un altro passeggero è stato bloccato dagli agenti.

Sul caso sono ancora in corso le indagini degli investigatori che quali vogliono capire se i due episodi siano in qualche modo collegati. Per questo adesso gli agenti stanno andando a fondo a questa vicenda, visionando anche i filmati ripresi dalle telecamere di videosorveglianza installate nella zona, che potrebbero aver ripreso tutta la scena sin da primi istanti in cui è stato piazzato l'ordigno.

Si aspettano quindi ulteriori riscontri da parte dell'autorità giudiziaria.

Lunedì 2 novembre un altro episodio simile in viale Commenda

Quanto avvenuto a Brindisi ieri sera non è l'unico episodio del genere che si è verificato in questi giorni in città. Nella serata tra il 2 e il 3 novembre un'altra bomba carta esplose in viale Commenda.

Nel mirino dei malintenzionati finì una Renault Megane intestata a una donna del posto. La deflagrazione fu udita dai residenti della zona intorno all'1:30 e, sul luogo del fatto di cronaca, giunsero subito le auto della polizia. Anche su quest'ultimo caso si indaga per risalire ai responsabili dell'episodio e si spera possano essere utili i frame ripresi dalle telecamere. Gli inquirenti non escludono che i due eventi possano essere collegati, in quanto avvenuti a poche ore di distanza l'uno dall'altro.