"Staccati, lascia questo corpo e vai. Io crescerò le bambine e porterò avanti i nostri progetti", sono state queste le parole pronunciate da Federica Cappelletti al marito Paolo Rossi in punto di morte.
La moglie dell'ex-campione del mondo a Spagna '82 ha annunciato che i funerali del calciatore si svolgeranno sabato mattina nel Duomo di Vicenza, sua città "adottiva". La donna ha poi proseguito: "Era una persona grande e piena di ottimismo, ma allo stesso tempo semplice. Sapeva parlare allo stesso modo con i capi di Stato ma anche con le persone che incontravamo al supermercato".
Poi ha aggiunto: "Riporteremo Paolo in Toscana. Poi lo farò cremare in accordo con il figlio, perché me lo voglio tenere sempre vicino".
L'ex calciatore era molto legato alla città di Vicenza, luogo che ha trasformato la sua carriera da calciatore e lo ha portato in serie A. Lo scorso febbraio gli era stata conferita anche la cittadinanza onoraria dal comune veneto.
La malattia e le parole del fratello
La salma di Paolo Rossi si trova all'obitorio dell'Ospedale Le Scotte di Siena. Era stato ricoverato dopo l'aggravarsi delle sue condizioni e in seguito al tumore ai polmoni che gli era stato diagnosticato la scorsa primavera. Una malattia che lo ha debilitato e reso sempre più vulnerabile.
"Ha sorriso fino alla fine" - spiega suo fratello Rossano - "No, il Covid non lo ha colpito".
Paolo Rossi si era affidato completamente alle cure dei medici dell'ospedale di Siena, verso i quali aveva piena fiducia. La sua vita sembrava normale agli occhi di tutti: spesso partecipava alle interviste tv della 'Domenica Sportiva' in collegamento da casa.
Il ricordo degli ex compagni di squadra e delle istituzioni
Numerosi messaggi di cordoglio sono arrivati in memoria di Paolo Rossi, dagli ex compagni di squadra fino alle istituzioni.
Antonio Cabrini, che con lui ha condiviso anni indimenticabili alla Juve e nella Nazionale, si è mostrato molto colpito dall'accaduto, affermando di non avere parole in merito. Anche Dino Zoff lo considera un "fulmine a ciel sereno" e afferma di aver avuto con lui momenti stupendi, passati serenamente con una persona intelligente e simpatica.
Dalla Lega di Serie A, Paolo Dal Pino, ha inviato un messaggio di profonda vicinanza a tutta la famiglia. Le bandiere a mezz'asta sono comparse anche presso le sedi della Figc a Roma e presso il centro sportivo di Coverciano.
Sul decesso di "Pablito" si sono espressi anche diversi membri delle istituzioni. A lui è stato dedicato anche un messaggio del vicepresidente della Camera Fabio Rampelli (Fdi) che in aula a Montecitorio lo ha elogiato: "Le nostre bandiere sono inchinate davanti a Paolo Rossi". Il premier Giuseppe Conte su Twitter lo descrive come un simbolo dell'Italia unita e tenace: "Addio a Paolo Rossi, indimenticabile campione. L'Italia ti ricorderà con affetto".