Un litigio in casa sfociato in un’aggressione con un coltello da cucina. A farne le spese sarebbe stato il noto deejay e produttore musicale Joseph Capriati, 33 anni, ripetutamente colpito dal padre durante una discussione, avvenuta nell’abitazione di famiglia a Caserta nella serata di venerdì 8 gennaio. Dopo aver accertato la dinamica dei fatti, gli agenti della Polizia di Stato hanno arrestato il padre di Capriati, 60 anni, con l’accusa di tentato omicidio. L’uomo è stato quindi accompagnato nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, dove è tuttora recluso, in attesa di essere ascoltato dall’autorità giudiziaria.

Nel frattempo il deejay è ricoverato in ospedale, in gravi condizioni.

Il ricovero di Joseph Capriati in ospedale dopo il litigio

Le indagini sono partite quando il personale sanitario dell'ospedale Sant'Anna e San Sebastiano ha avvisato gli uomini Squadra Mobile della Questura di Caserta, dopo che – verso le 22 di venerdì – un giovane è stato ricoverato con profonde ferite da arma da taglio al torace. Si trattava del deejay casertano Joseph Capriati, conosciuto a livello internazionale: dai primi accertamenti i poliziotti hanno saputo che il 33enne aveva avuto un violento alterco con i suoi familiari. Al culmine della lite il padre del dj avrebbe impugnato un coltello da cucina con il quale avrebbe colpito il figlio nella parte alta del torace, sul lato sinistro, procurandogli alcune gravi lesioni.

Gli agenti hanno ritrovato il coltello da cucina con il quale Capriati è stato ferito

Gli agenti della Squadra Mobile, della Scientifica e della Squadra Volanti si sono quindi recati nell’abitazione in cui è avvenuto il violento litigio. Giunti sul posto, hanno effettuato tutti i rilievi del caso, riuscendo anche a trovare il coltello da cucina utilizzato dal 60enne per aggredire il figlio.

Quindi gli inquirenti hanno potuto ricostruire l’accaduto: a quanto pare il litigio tra i membri alla famiglia sarebbe nato per futili motivi. Tuttavia sembra che la discussione sia rapidamente degenerata, fino al momento in cui il padre avrebbe assalito Joseph Capriati, che è stato immediatamente portato in ospedale, viste le gravi ferite riportate.

Capriati è tornato a vivere a Caserta dopo lo scoppio della pandemia

Joseph Capriati vive da anni in Spagna, dove è molto celebre per la sua attività di deejay, ma da quando è scoppiata la pandemia di Coronavirus – anche a causa del blocco del lavoro nei locali e nelle discoteche di tutto il mondo – è tornato ad abitare nella casa paterna a Caserta. Ed è proprio nella cittadina campana che, a soli 11 anni, Capriati ha cominciato la propria carriera di dj, inizialmente con lo pseudonimo di “Prince J”. Tuttavia, già nel 2007, Joseph ha iniziato ad essere conosciuto in ambito internazionale per le sue prime produzioni musicali di successo, che gli hanno permesso di girare il mondo, partecipando a numerosi eventi e concerti.

Dal 2012 Capriati è stato per diversi anni dj-resident presso il club Amnesia di Ibiza. Nel 2016 il deejay ha creato un’etichetta discografica, “Redimension”, mentre l’anno successivo ha stabilito il record personale di 25 ore e mezza passate alla consolle, presso il Club Heart di Miami, negli Stati Uniti. Nel suo ultimo album "Metamorfosi", uscito il 4 settembre 2020, Capriati ha collaborato con diversi importanti musicisti, come James Senese.