Si è chiuso intorno alle 17 l'interrogatorio fiume di Gaspare Ghaleb che è tornato a deporre sul caso Denise Pipitone dopo essere stato condannato a due anni di reclusione dai giudici del Tribunale di Marsala per falsa testimonianza, reato per il quale è poi scattata la prescrizione in Appello. L'ex fidanzato di Jessica Pulizzi è stato ascoltato come testimone assistito nell'ambito dell'inchiesta bis sul sequestro della figlia di Piera Maggio che vede iscritti nel registro degli indagati Anna Corona e Giuseppe Della Chiave.

Sei ore di deposizione per cercare di chiarire alcuni aspetti di una vicenda che presenta ancora numerosi lati oscuri.

Dal 2004 al 2006 Ghaleb, all'epoca 18enne, fu ascoltato per sei volte dagli inquirenti per fare luce su una serie di discrepanze emerse durante gli interrogatori. All'epoca gli investigatori gli contestarono le contraddizioni sugli orari delle conversazioni telefoniche con la sorellastra di Denise Pipitone, scomparsa da Mazara del Vallo il 1° settembre 2004.

La stoccata di Gaspare Ghaleb nei confronti dell'ex pm Angioni a Quarto Grado

Nei giorni scorsi Gaspare Ghaleb ha rilasciato alcune dichiarazioni all'inviata di Quarto Grado. L'uomo ha ribadito di essere estraneo alla vicenda della scomparsa di Denise Pipitone ed ha manifestato il proprio disappunto per i continui attacchi ricevuti sui social.

"Mi stanno facendo passare per un mostro" - ha affermato precisando che, da quando il caso è tornato nella lente di ingrandimento dei media, continua a ricevere messaggi offensivi e invettive su Instagram.

Ghaleb ha più volte rimarcato di rispettare e amare i bambini e che morirebbe se gli scomparisse la nipote. "Ho cercato di aiutare la polizia ed ho fatto l'interrogatorio in commissariato nonostante fossi stato picchiato" - ha rivelato l'ex partner della sorellastra di Denise Pipitone che ha lanciato anche alcune frecciatine all'ex pm Maria Angioni.

"È inutile che continua a dire che era vicina alla verità" - ha chiosato durante la conversazione con la giornalista del programma televisivo di Rete 4.

Milo Infante sull'interrogatorio dell'ex fidanzato di Jessica: 'Vediamo come procede la Procura'

Nell'intervista concessa a Quarto Grado, Gaspare Ghaleb è tornato anche sulla questione delle telefonate contestate.

"Quel giorno hanno risposto al telefono mia zia o mia cugina. Il problema è che me l'hanno riferito a distanza di tempo" - rimarcando che i parenti non aveva raccontato questi particolari perché avevano paura. "Sono persone ignoranti", ha concluso. Nell'ambito dell'inchiesta per il sequestro di Denise Pipitone l'ex fidanzato di Jessica Pulizzi fu condannato a due anni, pena prescritta in Appello.

Nelle scorse ore Ghaleb è tornato nuovamente davanti ai magistrati inquirenti nell'ambito dell'inchiesta bis della Procura di Marsala per un interrogatorio che è durato sei ore. Nella circostanza è stato assistito dall'avvocato Walter Marino e non da Salvatore Chiofalo che l'aveva seguito in passato.

La notizia è stata anticipata dal giornalista Milo Infante, conduttore di Ore 14 su Rai 2, che su Facebook ha scritto che l'uomo stava raccontando agli inquirenti la sua verità. "I giudici di primo e secondo grado non gli hanno creduto, vediamo se la Procura prende atto nuovamente delle sue bugie o procede diversamente".