Tanta paura, nei primi giorni del 2022, per Davide Formolo. Il corridore azzurro, che durante lo scorso Tour de France è stato fondamentale nella vittoria della maglia gialla di Tadej Pogacar, ha reso noto nelle scorse ore di essere stato protagonista di un brutto incidente. Mentre pedalava per le strade intorno a Montecarlo, infatti, si è scontrato contro un cinghiale. L'impatto è stato molto forte, in quanto in quel momento il ciclista stava percorrendo un tratto in discesa e andava a circa sessanta chilometri orari.

'Non potevo farci niente'

Formolo, rendendo noto quanto successo, non ha nascosto la sua frustrazione.

Il corridore, infatti, ha sottolineato come la fortuna "sia cieca" mentre la sfortuna "ci vede benissimo". Il campione italiano 2019 ha raccontato che l'incidente è avvenuto quando stava scollinando il Col de la Turbie, meta tradizionale che viene spesso percorsa dai ciclisti presenti in zona. Non stupisce, dunque, che anche Formolo stesse percorrendo quella strada, abitando proprio a Monaco (nello stesso palazzo di Pogacar).

Formolo ha sottolineato come era intento a scendere "veloce", procedendo verso destra. Proprio in quel momento un "cucciolo di cinghiale" ha attraversato la carreggiata. Da qui l'impatto, con l'animale che è stato colpito in testa dal corridore il quale, dispiaciuto, ha sottolineato come non potesse farci niente.

'Ancora non riesco ad alzarmi in piedi sulla bici'

Formolo ha proseguito nel racconto, affermando come si sia trovato direttamente a terra dopo lo scontro. Si sono così effettuate tutte le operazioni di soccorso del caso e, successivamente, il corridore è stato sottoposto a degli accertamenti medici. Il ciclista ha sottolineato che sembrerebbe che non ci sia "nulla di rotto", ma nonostante questo, lui e il suo team temono che sia presente un qualche tipo di frattura al polso destro.

Come sottolineato da Formolo, poi, le mani sono una zona del corpo molto delicata, in quanto presenti "molti ossicini" e per questo "servono dieci giorni" per evidenziare la presenza di eventuali fratture.

I postumi dell'impatto sono ancora evidenti in Formolo, che ha affermato di aver passato una settimana utilizzando "la bici di crono" e che, nonostante siano passati giorni dal fatto, "ancora non riesco ad alzarmi in piedi sulla bici".

In attesa di comprendere come si evolverà la situazione, il corridore della UAE Team Emirates si sta preparando per partecipare alla prossima edizione del Giro d'Italia, dove cercherà di dare il proprio supporto al capitano Almeida. Nel corso della stagione, Formolo dovrebbe poi partecipare anche ad altre gare importanti, come la Tirreno-Adriatico e la Milano-Sanremo.