"Io volevo sposarla, le ho anche regalato l'anello di fidanzamento". Salvatore Galdo, 30 anni, davanti alle telecamere di "Fuori dal coro" ha affermato di avere ancora una relazione stabile con Carol Maltesi, la 26enne uccisa e fatta a pezzi a Rescaldina (Milano) dall'ex compagno Davide Fontana, bancario 43enne. Galdo, che in questi mesi non ha mai presentato denuncia di scomparsa, ha anche detto che la giovane, mamma di un bimbo di 6 anni, voleva andare a vivere da lui.
Davide Fontana sarebbe stato ossessionato da Carol
"Fuori dal coro", talk show d'approfondimento giornalistico in onda sulle reti Mediaset, nella serata di ieri, lunedì 4 aprile, ha ripercorso il brutale omicidio di Carol Maltesi, 26enne conosciuta anche nel mondo dell'hard con il nome d'arte di Charlotte Angie.
Ai microfoni di Mario Giordano è intervenuto anche Salvatore Galdo, presentandosi come fidanzato della ragazza.
L'uomo, commentando il caso di Cronaca Nera, ha parlato del rapporto tra Carol e il suo assassino, reo confesso. "Non ero geloso - ha spiegato - però l'amavo e per questo motivo le dicevo che doveva allontanarsi da Davide". Secondo Salvatore, il bancario aveva un comportamento morboso ed era ossessionato dalla giovane con la quale aveva avuto una breve relazione due anni fa, durante il lockdown. "Le stava attaccato 24 ore al giorno - ha sottolineato - l'aveva anche convinta che lei avesse bisogno di lui".
'Volevo sposare Carol'
"Io e Carol - ha continuato Salvatore - eravamo fidanzati e siamo stati fidanzati fino all'ultimo giorno della sua vita in quanto non è vero che m'aveva lasciato".
"Eravamo fatti l'uno per l'altra - ha aggiunto - volevo sposarla e le avevo anche dato un anello di fidanzamento. Lei aveva giurato che non se lo sarebbe mai tolto. Insieme eravamo felici".
Sempre stando alle parole di Salvatore, Carol, all'inizio di gennaio, avrebbe deciso di staccarsi in maniera definitiva da Davide Fontana e questo avrebbe fatto "scattare" il bancario.
"Avrà pensato - ha azzardato il trentenne - o con me o niente. Per questo penso che delitto sia stato premeditato". Il 43enne, detenuto presso il carcere di Canton Mombello, è accusato di omicidio aggravato da sevizie, occultamento e distruzione di cadavere. Davanti agli inquirenti ha raccontato di aver ucciso Carol a martellate durante le riprese di un filmino hard nell'appartamento della donna, a Rescaldina.
"La storia del video - ha ripreso Galdo - se l'è inventata. L'ha ammazzata perché lei voleva venire a stare da me e lui non voleva farle fare la sua vita". Il trentenne, che nonostante tutto in questi mesi si sarebbe accontentato di sentire Carol solo tramite messaggi, ha concluso: "Disperato per non riuscire a sentirla ho anche scritto a Fontana per domandargli di farmi contattare da Carol. M'ha risposto 'dorme sempre' ed era davvero così, purtroppo".