La pasta alla carbonara è un tipico piatto italiano famoso in tutto il mondo.
A quanto pare non avrebbe un'origine particolarmente antica, ma la ricetta risalirebbe alla seconda guerra mondiale, quando i soldati americani, stanziati nel territorio laziale e campano, portarono in Italia il bacon.
Quest'ultimo, unito alla pasta “cacio e ova”, divenne quella che oggi è conosciuta come carbonara. In seguito la ricetta fu adottata dal popolo romano, che ancora oggi ne rivendica la paternità. Nessuna strana leggenda quindi, nessuna strana storia medievale.
Semplicemente un cuoco italiano o un soldato americano che ebbe la sapienza di mescolare gli ingredienti giusti, unendo i sapori italiani a quelli d'oltreoceano, creando un piatto che ancora oggi fa parlare di sé.
Ingredienti per quattro persone
500 grammi di pasta (preferibilmente spaghetti, tonnarelli, rigatoni o mezze maniche)
5 uova, di cui 4 tuorli e 1 intero
un pezzo di pecorino romano DOP da grattugiare (150g circa)
un pezzo di guanciale (300g circa)
pepe macinato q.b.
sale q.b.
1 cucchiaio di acqua di cottura
La preparazione
Occorre partire dal guanciale: prendete il pezzo, liberatelo della cotenna e tagliatelo a dadini della grandezza media di 3 o 4 centimetri circa. Prendete una padella ampia e metteteci dentro il guanciale, senza preriscaldarla.
Accendete il fuoco e fate rosolare il guanciale, finché rilascerà il suo grasso e diventerà brunito, quindi pepate leggermente, toglietelo dalla padella e mettetelo in una ciotola. Importante: il guanciale deve cuocere nel suo grasso. Sono vietati l'olio e il burro.
Nel frattempo preparate la salsa: in una terrina mettete l'uovo intero e 4 tuorli, grattugiate metà del pecorino, salate leggermente (il pecorino è già sapido), aggiungete un cucchiaio di acqua di cottura, pepate e mescolate fino ad ottenere una cremina.
Portate l'acqua a bollore e buttate la pasta del formato che preferite, purché siano a scelta spaghetti, tonnarelli, rigatoni o mezze maniche. Scolate la pasta direttamente nella padella con il grasso del guanciale, accendete il fuoco e mescolate bene, poi aggiungete il guanciale. Fate saltare la pasta in padella, togliete dal fuoco e aggiungete la salsina.
Mescolate bene, spolverate col restante pecorino e servite ben caldo. Importante: non mettere mai la salsina a fuoco acceso per evitare l'effetto frittata. Con il tempo molte sono state le varianti di questo piatto, ma solo questa rimane la ricetta esclusiva e originale.