Procedere cautamente in piccoli gruppi assorti, scendere lunghe gradinate con lo sguardo rivolto verso l’alto e spostarlo poi tutto intorno, ammaliati dalla maestosità della natura nella sua forma più intima e dal suo equilibrio con l’emento creativo dell’uomo. Il tutto, in rigoroso e rapito silenzio.

Uomo e natura uniti nella bellezza

La mostra "Silent Spaces" mette in comunicazione l’espressività umana con l’incanto nascosto del pianeta che ci ospita: dieci pannelli in alluminio di imponenti dimensioni, dai due ai sei metri, calati nelle profondità della Grotta Torri di Silvia, situata alle porte di Borgo Silvia in provincia di Trieste, a settanta metri di profondità.

Un’esposizione maestosa realizzata dal grafico e docente presso l’università IUAV di Venezia Roberto Duse, su organizzazione dell’associazione culturale Typos, realtà ormai al quarto anno consecutivo nello sviluppo di eventi inediti di alto impatto.

Una vera e propria “architettura del silenzio” quella elaborata da Duse, con un stile lineare e netto che va a dialogare elegantemente con le imperiose volute di una cattedrale naturale modellata dall’acqua e dal vento, considerata da esperti e speleologi una delle più sfolgoranti perle del Carso triestino e finalmente, dopo quarant’anni, riaperta al pubblico.

L'organizzazione della mostra

“Noi di Typos abbiamo capito che questo artista era interprete di quell ache può chiamarsi poesia Grafica senza timore di esagerare.

Avevamo assistito alla sua mostra ospitata nello Studio Faganel a Gorizia qualche mese fa ed essendone rimasti affascinati abbiamo iniziato a pensare ad una collocazione con cui quell tipo d’estetica potesse interagire. La Grotta Torri di Silvia, con la sua dimensione di ovattata grandiosità, è stata una scelta praticamente immediata” racconta Sara Stulle, curatrice di Silent Spaces.

La mostra, contentene anche un omaggio al grafico triestino Marco Stulle alla cui memoria la stessa associazione Typos è stata fondata, è stata inaugurata lo scorso 19 novembre, rimarrà aperta sino al prossimo 4 dicembre e prevede visite guidate nei giorni 20, 25, 26, 27 novembre e 2, 3 e 4 dicembre.

Nei giorni 3 e 4 dicembre vi sarà modo di beneficiare di due ulteriori eventi organizzati all’interno della grotta e immerse nell’estetica di Duse: nel primo, l’azienda Parovel vigneti e oliveti offrirà ai partecipanti una degustazione del suo minerale Visavì bianco linea cru Barde, uvaggio di Malvasia istriana e Glera; nel secondo, si vivrà l’esperienza del Mercatografico, momento in cui artisti e creativi del settore provenienti dal Friuli Venezia Giulia e dal Veneto metteranno in vendita le proprie opere.