Il premio letterario ‘ILMIOLIBRonline 2017’ si è concluso all’insegna della commistione tra discipline diverse. Infatti, i due quinti degli autori presenti al concorso provengono dal mondo del cantautorato italiano. Tuttavia, i medium usati – e non poteva essere altrimenti – sono sempre il libro, la narrazione, il Romanzo.
Il concorso di narrativa contemporanea ha visto una nutrita partecipazione di lettori on line i quali, hanno decretato, fra i diversi titoli proposti, il libro vincitore, ovvero, “In nome del rock italiano” del cantautore Mimmo Parisi, coadiuvato dal blogger Diego Romero.
Quindi e al secondo posto si è classificato il romanzo “La più amata” di Teresa Ciabatti; al terzo il popolare cantautore milanese Enrico Ruggeri con la sua autobiografia dal titolo “Sono stato più cattivo"; al quarto Carlos Ruiz Zafon, presente con “Il labirinto degli spiriti”; chiude la magnifica cinquina “Le otto montagne” di Paolo Cognetti.
Area cantautorale
Il testo primo classificato, “In nome del rock italiano”, nasce con l’intento di parlare di un contributo: quello che i musicisti tricolori hanno portato al rock. Anche internazionale. I due autori, Parisi e Romero, hanno voluto segnalare che, seppure il genere nasca in contesti lontani dall’Italia, nondimeno i musicisti italiani hanno partecipato attivamente alla sua affermazione.
Non per niente la Premiata Forneria Marconi, una delle più significative band storiche a fare rock in Italia, ha avuto – era il tempo di Emerson, Lake e Palmer – importanti riconoscimenti in campo internazionale. La filosofia del libro, così come la segnalano gli autori, è “Una canzone cantata da un rocker italiano aiuta a sperare in un domani più luminoso dell’Enel”.
Del più che popolare Enrico Ruggeri e della sua autobiografia, “Sono stato più cattivo”, salta agli occhi la sincerità spiazzante che l’ex musicista punk ha riversato fra le pagine che appassionano come un romanzo di formazione. E in fondo, autobiografia e romanzo di formazione, fondano il loro humus intorno al concetto di evoluzione dell’individuo.
Area letteraria
Anche ne “La più amata” di Teresa Ciabatti ci sono, per certi versi, evoluzione e formazione che si danno manforte. Tuttavia, qui, il terreno storico percorso e analizzato passa attraverso una visione che contempla la ricerca. E che pretende o, in una ipotesi più mansueta, vorrebbe dei chiarimenti. Chi è mio padre? Chiede Teresa.
Per quanto ambientato in una Barcellona dipinta a tinte fosche – il lettore è invitato a camminare per stradine tetre – il romanzo di Carlos Ruiz Zafon, “Il labirinto degli spiriti”, non è scevro da lampi di luce. Non mancano, nella narrazione puntuale, le avventure entusiasmanti o le passioni e gli intrighi.
Il super piazzato “Le otto montagne” di Paolo Cognetti è stato premiato anche nel contesto del premio IL MIOLIBRonline 2017.
Il formidabile gruppo dei lettori on line ne ha riconosciuto l’indubbia capacità di avvicinare, attraverso la convincente narrazione, mondi diversi: creando un corto circuito tra un bambino che vive a Milano, Pietro, e il suo corrispettivo, Paolo, contestualizzato in un paesaggio bucolico.