Arriva l’estate è la voglia di partecipare ai concerti è forte, la voglia di ballare e cantare sulle note musicali, nelle spiagge, negli stadi, nelle piazze manca. Tutti speravano che con il passare del tempo e con la diminuzioni di contagi da Covid-19 si potesse tornare a partecipare ai concerti. Ma Assomusica ha annunciato l'annullamento di concerti e tour per tutto il 2020.

E' arrivata l'ufficialità, niente concerti per tutto il 2020

Assomusica, simbolo di musica e spettacoli dal vivo, ha dato l'ufficialità, e ha dichiarato: "sono stati rimandati tutti i grandi concerti per tutto il 2020".

Anche Ligabue dovrà rinviare il concerto che era stato organizzato per festeggiare i suoi 30 anni di carriera il 19 settembre 2020 all'Arena di Campovolo. Rinviato anche il concertone che era stato organizzato alla Rcf Arena dal nome "Una, nessuna, centomila" con l’impegno delle voci femminili più belle della musica italiana: Alessandra Amoroso, Gianna Nannini, Laura Pausini, Emma Marrone, Elisa, Giorgia e Fiorella Mannoia. Un duro colpo per i tanti fan che erano in attesa dell’evento. Sono stati venduti 85mila biglietti, al momento sospesi in attesa di una nuova data.

Tra i big che non saliranno sul palco anche Paul McCartney

Tiziano Ferro, contrariato e deluso, ha annunciato che i suoi concerti saranno spostati al 2021 negli stessi luoghi e che i biglietti già acquistati non verranno rimborsati ma saranno validi per le nuove date.

Non è stato l’unico a dover prendere questa decisione, anche Antonello Venditti, Claudio Baglioni, Cesare Cremonini, Zucchero, Emma Marrone, Vasco Rossi e Francesco De Gregori, hanno annunciato che i loro concerti partiranno nel 2021. La comunicazione di Assomusica ha deluso anche tutti coloro che attendevano con ansia il concerto dell’anno che doveva tenersi in Toscana con l’esibizione di Paul McCartney.

Regole diverse per spettacoli ed eventi di piccola portata

Dal 15 giugno 2020 ripartiranno piccoli eventi e spettacoli, con regole di sicurezza ben precise. Per gli spettacoli all’aperto potranno partecipare un massimo di 1.000 persone e per quelli al chiuso un massimo di 200 persone. Nel nuovo decreto “Rilancio” sono definite le linee guida di sicurezza per i partecipanti e per tutti gli operatori degli spettacoli.

Gli spettacoli dovranno avere posti a sedere già assegnati con un distanziamento di almeno un metro, valido per spettatori e tutto il personale. Inoltre, per gli spettacoli al chiuso, prima e dopo l’evento, bisognerà effettuare un'adeguata sanificazione e garantire il ricambio d'aria. Dovranno essere presenti sempre dispenser igienizzanti per disinfettare le mani. Vietata la vendita di cibo e bevande al dettaglio. A tutti i partecipanti, prima di accedere allo spettacolo, sarà necessario misurare la temperatura corporea, il divieto di ingresso scatta se la misurazione supera i 37,5 gradi centigradi. Obbligo inoltre di mascherina e di distanziamento interpersonale. Necessario inoltre un sistema di segnaletica che aiuterà a mantenere le distanze tra i partecipanti.