È superfluo dirlo, ma siamo rimasti tutti scandalizzati dalla decisione dell'autorità di vigilanza sul mercato dell'energia elettrica e del gas, pur rispettosa di sentenze del Tar e del Consiglio di Stato, di inserire in bolletta, nella voce oneri di sistema, tra le altre partite anche 200 milioni di euro relativi a fatture non pagate alle aziende elettriche da utenti morosi. Quella che appare ai più come una palese ingiustizia ha messo in moto una reazione poderosa e indignata, sopratutto da parte delle associazioni a tutela dei consumatori. In particolare l'Unione Nazionale Consumatori ha lanciato la campagna bolletta giusta.

La campagna dell'associazione

L'Unione Nazionale Consumatori da tempo mette in risalto che la voce oneri di sistema, presente sulle bollette della luce, ma anche su quelle del gas, dovrebbe essere sfoltita e alleggerita piuttosto che appesantita. La nuova iniziativa messa in atto, mira a elevare la tutela dei consumatori di energia e gas. Per questo, si esplicita in ben 10 punti differenti che, a titolo esemplificativo e non esaustivo, riguardano, quantomeno, un'estensione del bonus energia per le famiglie in maggiori difficoltà, come pure delle procedure più celeri di gestione dei contenziosi. Come pure delle procedure di rimborso per i disservizi subiti più veloci e con importi riconosciuti ai clienti più alti, e la predisposizione di modelli di contratto anti - truffa attraverso una regolamentazione più stringente delle modalità di acquisizione di nuovi clienti.

Qualche consiglio per risparmiare

Ma mentre attendiamo di vedere come evolverà la situazione, cosa possiamo fare concretamente per evitare di subire l'ennesimo salasso? Secondo diversi esperti alla base di un buon risparmio c'è la possibilità di gestire autonomamente la propria fornitura.

Oggi diverse aziende danno la facoltà, ai propri clienti, di modificare il pacchetto di fornitura, in base alle proprie esigenze, attraverso il sito web del proprio fornitore.

Ovviamente, è anche necessario monitorare regolarmente i propri consumi. In pratica, se non si vuole uscire a leggere il contatore, si può installare in casa un misuratore che permette di ottenere lo stesso risultato. Anche se, per correttezza di informazione, bisogna dire che i contatori di ultima generazione segnano pressoché esattamente i consumi effettivi.

Infine, nell'era di internet, è preferibile, per evitare spiacevoli inconvenienti, farsi arrivare la bolletta per email. È, se possibile, effettuare il pagamento mediante domiciliazione, cosa che evita ritardi ed applicazione di more ulteriori.