Sono ormai quattro giorni che tutta Italia parla di Salmo: il rapper classe 1984 originario di Olbia è infatti riuscito a catalizzare su di sé – nonché sul suo prossimo attesissimo album 'Playlist', in uscita il 9 novembre 2018 – le attenzioni non solo dei suoi affezionati e numerosi seguaci, ma anche quelle di tante persone che nel corso degli ultimi giorni si sono ritrovate sotto gli occhi una delle tante news dedicate alle sue ultime mosse promozionali, sicuramente fuori dagli schemi.

Due sono stati i fatti che hanno catturato l'attenzione del pubblico: in primo luogo l'esibizione che il rapper ha messo in scena per le strade del centro di Milano nella giornata di Domenica, dopo essersi camuffato da senzatetto, poi la comparsa in data di ieri di un video del cantante sulla piattaforma 'PornHub', il più popolare portale erotico del mondo.

La clip, realizzata in collaborazione con la nota pornostar Vittoria Risi, ha totalizzato ben 3 milioni e mezzo (circa) di visualizzazioni in sole 24 ore, un risultato sicuramente degno di nota per Salmo, che ha anche aperto un canale ufficiale sul sopracitato sito web.

Entrambe le notizie hanno occupato le pagine di tantissime testate giornalistiche generaliste, praticamente tutte le più note in Italia, da Repubblica al Messaggero, dal Corriere della Sera a La Stampa, arrivando persino sulle pagine del più noto quotidiano economico d'Italia, ovvero il Sole 24 ore, che ha lodato le ultime operazioni di Salmo definendolo 'a suo modo un genio del marketing'.

Salmo, il marketing e la coerenza col brand

Queste le parole presenti nell'articolo del Sole 24 ore a firma di Francesco Prisco: "Che vi piaccia o meno la sua musica, vi stia più o meno simpatico il personaggio, ne comprendiate o no la poetica, dovrete ammettere che è a suo modo un genio del marketing. Non convenzionale ovviamente [...] Salmo è tra i più apprezzati rapper della sua generazione, che non è esattamente quella dei cretinetti trap".

Nella seconda parte del pezzo ancora complimenti al rapper e al suo prossimo disco, o meglio, al marketing dell'album. Queste le parole di Prisco: "Tu chiamalo, se vuoi, marketing non convenzionale. E 'Playlist' ha già cominciato a giocarci pesantemente".

Nella parte finale dell'ultimo paragrafo il rapper è stato lodato anche per il suo ormai celebre spot della Durex, nei quali ha vestito i panni di un improbabile Pablo Escobar, nonché per la scelta, definita 'coerente col brand', di far figurare il noto marchio di contraccettivi tra i partner del prossimo tour del rapper.

In un'epoca in cui l'arte sta diventando marketing e fare marketing sta diventando un'arte, il marketing e l'arte di Salmo hanno scavalcato ampiamente i confini, non solo del mondo del rap, ma anche della musica. Tutti parlano di Salmo, ed è proprio ciò che il rapper voleva, per questo possiamo affermare senza paura di sbagliare che il marketing dell'autore di 'Hellvisback' – geniale o meno che sia, la sentenza a lasciamo agli esperti del settore – oltre ad essere sicuramente colorito e fuori dagli schemi, è sicuramente un marketing riuscito e funzionale.