Continua la telenovela legata alla seconda prova del TFA 2014: ormai è passato un mese da quanto il MIUR ha resi noti i risultati della preselezione ma nonostante ciò il ministero non ha ancora provveduto a pubblicare il decreto che dovrà regolamentare le procedure di accesso alla seconda prova del TFA 2014. Nei gruppi costituti su Facebook continua a serpeggiare lo stesso malcontento delle ultime settimane, un clima recentemente alimentato dalla presentazione del pacchetto La Buona Scuola di Renzi, che se approvato non offrirebbe alcuna garanzia agli abilitati circa l’effettiva possibilità di andare poi a svolgere delle supplenze.
Nonostante non sia ancora arrivato il decreto MIUR relativo alla seconda prova del TFA 2014 numerosi Atenei si sono già mossi in autonomia, con le Università di Perugia, Parma e Pavia ad aver già comunicato a partire da quando saranno disponibili le date relative all’effettuazione del test e su quali programmi ci si dovrà basare per la preparazione della prova. E’ in questo contesto che è arrivata la prima secca denuncia di incostituzionalità riferita al TFA 2014: a farsene portavoce il portale online OrizzonteScuola.it.