Quella di venerdì 12 dicembre 2014 si prospetta come una giornata particolamente delicata in Italia: è infatti in programma lo sciopero generale dei lavoratori. A proclamare l'agitazione le maggiori sigle sindacali del paese (ad esclusione della Cisl): Cgil e Uil, seguite a ruota da Orsa, Ugl e Cse, hanno adottato lo slogan "Così non va!" per protestare contro le politiche economiche e lavorative del governo Renzi. Sotto accusa in particolare il Jobs Act e la legge di stabilità appena approvati dall'esecutivo. Ma quali saranno i settori coinvolti nello Sciopero Generale?

Da precisare, prima di tutto, che l'autorità garante degli scioperi ha vietato lo stop per quanto riguarda il settore dei trasporti, rilevando una irregolarità formale nella proclamazione: in questo "caldo" dicembre 2014 mancherebbe l'intervallo minimo di dieci giorni tra agitazioni, e sarebbero pertanto lesi i diritti dei cittadini italiani. Esclusi quindi dallo sciopero generale del 12 dicembre 2014 dovrebbe essere il trasporto ferroviario, protagonista di uno stop precedentemente annunciato per il 13 e 14 dicembre prossimi. Divieto di astensione anche per gli aerei e per il trasporto pubblico locale in alcuni centri, tra cui Cotral del Lazio, Ataf di Firenze, F.lli Romano di Crotone, Cotrab di Potenza, Ast della Sicilia, Trentino Trasporti di Trento.

Allo sciopero del 12 dicembre 2014 dovrebbe aderire, invece, il settore della scuola. Un comunicato della Flc (Federazione Lavoratori della Conoscenza), branca Cgil, si scaglia duramente contro il governo di Matteo Renzi e in particolare contro i mancati rinnovi contrattuali nella pubblica amministrazione. "Un Governo che - si legge in un comunicato ufficiale - mortifica il lavoro, lo spoglia di diritti riducendolo a un puro fattore di costo.

E che si mostra incredibilmente sprezzante quando si tratta di confrontarsi con i sindacati che pure rappresentano milioni di persone". Nel settore scolastico i contratti sono scaduti a fine 2009, e sulle categorie di insegnanti e personale Ata pesa anche il blocco delle retribuzioni e dell'anzianità. Ecco perchè i lavoratori della conoscenza sono stati i grandi protagonisti dello sciopero dello scorso 1 dicembre. Se desiderate ricevere eventuali novità e aggiornamenti riguardo lo sciopero generale del 12 dicembre 2014, potete cliccare sul tasto "Segui" in alto, sotto il titolo.