L'Inps comunica i dati ufficiali sugli assegni di sostegno al welfare dedicati agli invalidi e sul web si scatenano le discussioni. A far riflettere non è solo il peso complessivo sopportato dall'ente previdenziale pubblico per le erogazioni dedicate all'assistenza, ma anche la distribuzione geografica del flusso di cassa, che indirizza una parte ingente delle risorse verso il Sud. Secondo i dati rilasciati dall'ente statale, le Pensioni destinate agli invalidi per la parte meridionale del Paese pesano per quasi il 23% sul montante totale, mentre al Nord il dato si dimezza a poco più dell'11%.

Da queste statistiche si evince che un quarto dei beneficiari vive nelle regioni della bassa Italia, con una percentuale maggiore d'invalidità ordinaria.

Si tratta di numeri che stanno facendo riflettere i legislatori, tanto che lo stesso Ministro del lavoro Poletti ha ricordato come "l'Inps sia impegnata in un lavoro di analisi e nella predisposizione di opzioni possibili" sulla riorganizzazione del sistema. Un'attività che dovrà prevedere anche un ripensamento dell'attuale meccanismo assistenziale.

Pensioni d'invalidità: ecco i dati e le statistiche comunicate dall'Osservatorio dell'Inps 

Se dalle percentuali si passa ai dati, il dossier dell'Inps parla di circa 2,8 milioni di pensioni d'invalidità, di cui 844.000 destinate al Sud Italia, 414.000 alle Isole, 583.000 al centro Italia e 996.000 al Nord Italia (598.000 al Nord ovest e 398.000 al Nord Est).

Il dato sarà sicuramente salito all'attenzione del Governo, che proprio nella preparazione del Def (cioè del Documento di economia e finanza) ha parlato di un pacchetto di misure urgenti per la riorganizzazione del welfare previdenziale pubblico. Si prevedono infatti una serie di interventi che per stessa ammissione dell'esecutivo andranno a riguardare anche il tema delle pensioni di invalidità, con particolare attenzione agli abusi che si sono alimentanti negli scorsi anni.

È chiaro infatti che il peso degli assegni assistenziali non corrispondenti ad una reale situazione di invalidità creano una grossa inefficienza, perché vanno ad aumentare il peso contributivo sull'intero sistema.

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