Il piano assunzioni del Governo Renzi, messo a punto nel Disegno di legge sulla Buona Scuola, prevede che dal prossimo 1° settembre saranno assunti dal Ministero dell'Istruzione centomila docenti. Ma le assunzioni non saranno disciplinate dai meccanismi finora vigenti: i docenti, infatti, non avranno mai una sede di titolarità e riceveranno degli incarichi triennali da parte dei dirigenti scolastici. Avranno, comunque, il contratto a tempo indeterminato.

Il piano delle assunzioni, così strutturato, è disciplinato dall'articolo 8 del Ddl Buona scuola: non è stato ancora votato alla Camera dei deputati, passaggio che avverrà presumibilmente all'inizio della prossima settimana.

Riforma scuola, piano assunzioni 2015/2016: chi sono i precari che saranno stabilizzati e come saranno disciplinate le operazioni di assunzione?

I centomila assunti saranno tratti per metà dalle graduatorie di merito del concorso ordinario del 2012 e per l'altra metà dalle graduatorie ad esaurimento. I primi, coloro che hanno titolo dal concorso 2012, avranno la preferenza sui secondi. Ciò significa che verranno assunti occupando per primi i posti disponibili nella regione di riferimento. Gli appartenenti alle Graduatorie ad esaurimento, invece, saranno assegnati ad una sede nella provincia della graduatoria. Ma, comunque, saranno disposti nei cosiddetti "albi territoriali", gli elenchi introdotti dalla riforma Renzi.

I docenti che non dovessero essere assunti al primo giro, saranno iscritti nell'albo nazionale per essere assunti nella zona geografica dove vi sarà capienza.

La collocazione geografica sarà assicurata seguendo le preferenze che saranno indicate dai candidati nelle apposite domande, da compilare e da inviare online. Sempre sul web, i docenti potranno presentare l'accettazione e l'eventuale rinuncia.

Solo per il prossimo anno scolastico, l'assegnazione degli incarichi avrà durata annuale.

Con il piano di assunzioni, le Gae e gli elenchi del concorso 2012 perderanno efficacia, mentre le graduatorie per i concorsi antecedenti il 2012 non avranno più effetto dal giorno della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della legge sulla Buona Scuola.

Le Graduatorie ad esaurimento, invece, rimarranno solo per i docenti della scuola dell'infanzia e per le primarie che continueranno a fornire candidati per le assunzioni fino al loro esaurimento.

In seguito, le assunzioni nella scuola avverranno solo per concorso pubblico: per potervi accedere, però, sarà necessario essere abilitati.

Infine, chi non dovesse rientrare nel piano delle assunzioni del 1° settembre, potrà aspirare alle supplenze della I fascia delle Graduatorie di istituto che rimarranno in vigore fino all'anno scolastico 2016/17.