Il DDL Scuola continua ad essere esaminato al Senato, mentre i docenti continuano a non volerlo. I risultati delle elezioni regionali hanno soddisfatto alcuni e irritato altri, che preferivano vedere il PD di Renzi crollare definitivamente. In questo momento di lotta, sono messi in rilievo i precari, che secondo le promesse di Renzi saranno eliminati con il piano di assunzioni di settembre. Ma è così? Un docente, tramite una lettera al sito OS, ha messo in evidenza i motivi per cui i precari della scuola non possono cantar vittoria con il nuovo disegno di legge di Renzi e dei suoi.

Motivi per cui restare precari è meglio di accettare il DDL scuola

Il docente riassume in diversi punti quali sono gli aspetti negativi che il DDL scuola presenta proprio nei confronti del mondo del precariato:

-si perde la titolarità sulla cattedra;

-vi è la probabilità di dover insegnare altre materie, mai insegnate, pur di lavorare;

-gli albi territoriali faranno perdere tutti i diritti alla precedenza maturati prima con tanto sacrificio;

-vi è il rischio concreto di dover lavorare fuori provincia senza poter rifiutare l'incarico (pena la cancellazione dalle graduatorie), soprattutto per coloro che occupano le posizioni più basse delle GAE; 

-la mobilità straordinaria del prossimo a.s.

resta un'incognita;

-non è possibile impedire di essere assunti nella regione scelta all'aggiornamento delle GAE, quando non si poteva immaginare questo piano di assunzioni;

-tutto resta un'incertezza.

Il Senato dovrebbe dire no al DDL scuola

Considerato lo stravolgimento della vita lavorativa che i docenti italiani subiranno con la nuova riforma scolastica, il Senato non dovrebbe dire NO al DDL?

Il docente riflette anche sulla promessa fatta lo scorso anno da Renzi di apertura al dialogo delle parti coinvolte, promessa non mantenuta. Perché l'unica cosa che il Governo ha fatto è stata sentire le contrarietà e continuare per la propria strada, senza tener conto di niente e di nessuno. Non si poteva programmare un 'piano pluriennale che avrebbe permesso di ordinare meglio tutte le pedine nelle giuste caselle'?

Non è assurdo che sia stata formulata una legge che fa scontenti quasi tutti coloro che sono coinvolti? E dopo aver paragonato Renzi al capitano del Titanic, il docente conclude con: 'non sarebbe meglio restare tutti precari? A voi la risposta. Lasciate pure un commento.