Negli ultimi mesi si è parlato molto di dirigenti scolastici, ed in particolare abbiamo assistito alle polemiche derivanti dai chiacchieratissimi 'super poteri' che la legge 107 avrebbe conferito ai responsabili degli istituti scolastici. Vedremo ora quali sono alcune delle norme che riguardano i presidi, contenute nella riforma Buona Scuola, soprattutto quelle che riguardano la sanatoria per i concorsi (Commi da 87 a 92), il compenso loro spettante (comma 86) e la loro valutazione (comma 93).

Dirigenti scolastici: la legge 107 ha previsto una sanatoria

Cominciamo dalla sanatoria per i dirigenti scolastici che esercitano la loro funzione, per effetto di ricorsi vinti contro l'esclusione dalle prove di concorso o tramite provvedimenti giurisdizionali che hanno sancito l'annullamento dei relativi concorsi. La sanatoria riguarderà un concorso loro riservato che verrà strutturato attraverso un corso di formazione a cui farà seguito una prova scritta finale; per i dirigenti-funzionari di fatto verrà aggiunta, invece, una sessione speciale che dovrebbe essere rappresentata da una prova orale imperniata sull'esperienza professionale sin qui maturata. Il superamento delle prove produrrà la conferma dei rapporti di lavoro già avviati.

Per quanto riguarda, invece, i compensi spettanti ai dirigenti scolastici, il comma 86 della legge 107 riconosce il maggior carico di lavoro e di responsabilità che graveranno sulla figura del preside d'istituto che, pertanto, avrà diritto di ricevere un aumento medio di stipendio pari a circa 400 euro al mese, nonchè un'indennità a titolo di una tantum per una cifra che sarà stabilita intorno ai 7.500 euro.

Scuola, valutazione presidi e assunzione dirigenti tecnici

La riforma Buona Scuola ha definito anche i criteri riguardanti la valutazione dei dirigenti scolastici e l'assunzione a tempo determinato dei dirigenti tecnici. La nuova valutazione dovrebbe prendere il via già a partire dall'anno scolastico 2015/6 mentre per il prossimo triennio la legge 107 ha previsto l'assunzione a tempo determinato di un certo numero di dirigenti tecnici che avranno il compito di supportare il sistema nazionale di valutazione: il numero delle assunzioni non è stato, al momento, specificato (probabilmente molto dipenderà dalle risorse finanziarie messe a disposizione). La procedura relativa all'assunzione verrà, comunque, resa pubblica sul sito del Ministero dell'Istruzione.