Come senz'altro saprete, la riforma Renzi-Giannini, altrimenti conosciuta come legge 107 Buona Scuola, ha previsto l'obbligatorietà dell'alternanza scuola-lavoro a partire dalle terze classi degli istituti superiori: per i tecnici e professionali, almeno 400 euro, per i licei almeno 200.

A questo proposito il Ministero dell'Istruzione ha deciso di redigere una 'Carta', la prima in assoluto da quando è stata introdotta l'alternanza scuola-lavoro nelle scuole (2005), attraverso la quale verranno indicati i diritti e gli obblighi per gli studenti. Ecco quanto riportato dal quotidiano economico 'Il Sole 24 ore'.

Carta-regolamento per alternanza scuola lavoro: cosa cambia e le novità

Uno degli aspetti più importanti è dato dal fatto che il ragazzo assumerà, in pratica, un doppio status: a quello di studente si aggiungerà quello di lavoratore. A questo riguardo, nella bozza del regolamento, verrà inclusa l'obbligatorietà dell'assicurazione Inail: la scuola si occuperà di formare gli studenti in merito agli aspetti riguardanti salute e sicurezza, mentre l'azienda verrà chiamata ad integrare tali informazioni con elementi specifici riguardanti la valutazione dei rischi aziendali.

Scuola e azienda stipuleranno una convenzione all'interno della quale verrà indicata la durata delle attività giornaliere: i presidi dovranno informare preventivamente genitori e ragazzi in merito al programma, in maniera dettagliata.

News alternanza scuola-lavoro: tutor, doveri dello studente e obbligo di riservatezza

Il tutor aziendale che si occuperà dei ragazzi non potrà seguire più di cinque studenti e, alla fine della propria esperienza 'on the job', gli studenti verranno chiamati a valutare l'importanza del loro percorso di apprendistato compiuto in azienda in relazione al proprio indirizzo di studio.

Una delle novità più importanti riguarda i doveri dello studente-lavoratore, doveri che riguarderanno non solo il comportamento scolastico ma anche e soprattutto quello da tenere in azienda: per questo motivo, in caso di mancato rispetto delle norme scolastico-aziendali, i ragazzi saranno soggetti a provvedimenti disciplinari.

I ragazzi, pertanto, dovranno osservare il regolamento, a partire dall'effettiva frequenza delle attività didattiche organizzate dall'azienda; per lo studente, infine, vigerà l'obbligo di'riservatezza' sui dati e sulle informazioni riguardanti l'azienda stessa e di cui il ragazzo verrà a conoscenza durante l’esperienza di studio e lavoro.