Appuntamento al Miur di Viale Trastevere a Roma il giorno 12 gennaio 2016 in adesione allosciopero indetto dal Saese al quale parteciperanno anche Mida e Adida. Il coordinatore del Comitato Diplomati Magistrali Abilitati (C.D.M.A.), Prof. Liberato Gioia, rivolge l'appello a tutti i colleghi per far sentire il peso della categoria contro le inusitate vessazioni del Miur che continua imperterrito ad ignorare i diritti dei diplomati magistrali per essere immessi in Gae. I contenziosi aperti col dicastero di Viale Trastevere non sono l'unica strada per rivendicare un diritto legittimo; questo almeno secondo una Scuola di pensiero molto diffusa tra i docenti che vedono nella partecipazione al dibattito politico un canale alternativo.

Inserire d'ufficio i diplomati magistrali in Gae

Proprio alla luce delle sentenze favorevoli appare francamente incomprensibile come non venga presa in considerazione la possibilità di inserire nelle Gae i diplomati magistrali. L'appuntamento del 12 gennaio prossimo è una iniziativa mediatica volta a richiamare l'attenzione della politica sull'annosa questione che vede questi docenti peregrinare ogni anno la penisola in lungo e largo, accettando incarichi annuali a tempo determinato, ponendo fine con un provvedimento ad hoc (Erga Omnes) a questa assurdità giuridica. Chi ha i soldi ricorre e chi non ha disponibilità economiche rimane al palo. Ma è altrettanto assurdo sottoporli ad una nuova selezione perché per chi non supererà il concorso 2016sarà molto alto il rischio di rimanere disoccupato.

Per presa visione

Riguardo al diritto di sciopero ricordiamo una norma fondamentale per tutti coloro che vorranno presenziare all'evento in agenda il prossimo 12 gennaio a Viale Trastevere. Chiariamo una volta per tutte cosa si deve firmare, senza equivoci e senza altri adempimenti. Quando il Dirigente Scolastico ci presenta il foglio della comunicazione dello sciopero, l'unico tipo di firma che vi si deve apporre è quello con la formula "per presa visione", senza nessun altro obbligo di dire se si intende parteciparvi o meno e senza avvisare le proprie classi in quanto a questo deve pensarci lo stesso Dirigente Scolastico. Il tutto è regolato dall'art. 2 comma 3 dell’Allegato al CCNL 99 al quale riferirsi in caso di contestazioni.