Per la prima volta, i neoimmessi in ruolo di quest'anno dovranno compilare la domanda per la mobilità 2016/17 della Scuola. Si tratta di unaprocedura a loro sconosciuta, che in molti desta ansia e preoccupazione. In un articolo passatoabbiamo già trattato come inserire le preferenze. Oggi ci occupiamo degli allegati e della loro compilazione.

Gli allegati della domanda di mobilità 2016/17

La domanda di mobilità 2016/17 della scuola richiede la compilazione di alcuni allegati, così come indica anche il sito Professionisti della Scuola. Questi sono:

Allegato D: dichiarazione dell'anzianità di servizio.

Il modello è reperibile nella sezione “autodichiarazioni” del sito del Miur. Le sezioni da compilare sono due: 1A e 3A o 4B (a seconda se il servizio preruolo si è svolto su posto comune o di sostegno).

  • 1A : chi è stato assunto da GaE può cancellare la parola LEGGE e scrivere “nominato da GaE”.

  • 3A : bisogna indicare solo gli anni di preruolo validi, ovvero servizio prestati c/o scuola statale, in qualsiasi cdc, con e senza titoli, incluso quello di insegnamento della religione cattolica. Le note dell'allegato danno altre specifiche in merito alle scuole paritarie o pareggiate, per cui gli interessati devono leggerle con attenzione. Sempre nelle note viene ricordato che il servizio prestato a partire dall'a.s. 1974/75 va conteggiato in almeno 180 giorni o in maniera ininterrotta dal primo febbraio fino alla fine delle operazioni di scrutinio finale.

  • 4B: bisogna indicare gli anni scolastici di preruolo svolti su sostegno con il titolo abilitante (quelli senza titolo vanno nella sezione 3A).

Dichiarazione dei titoli che si possiedono: richiede l'inserimento di tutti i titoli che danno punteggio (vedi tabella titoli).

Non c'è un modello del Miur, ma in linea generale, per ogni titolo posseduto è opportuno indicare l'ente erogatore (per esteso), la data del conseguimento e il la conferma che si è superatol’esame finale.

Esigenze familiari: la domanda per il ricongiungimento con la famiglia da diritto a punteggio solo se viene comprovata la residenza del soggetto con cui viene chiesto il ricongiungimento.

La dichiarazione può essere redatta dall'interessato e deve indicare la decorrenza dell’iscrizione anagrafica (minimo 3 mesi prima della data in cui sono stati pubblicati i termini per la presentazione della domanda).

Titoli senza autocertificazione: tutti i titoli che non possono essere autocertificati (le sentenze, ad esempio), devono essere consegnati all’ente a cui si inoltra la domanda o inviatigli tramite raccomandata A/R.