E il Miur continua a pagare per le ingiustizie ai danni dei precari della Scuola: sotto i riflettori, questa volta, le supplenze al 30 giugno e il mancato pagamento degli stipendi estivi. Anief riferisce che il Tribunale del Lavoro di Busto Arsizio (Va), ha imposto il risarcimento per quattro docenti che avevano ottenuto supplenze annuali su posti, ma al 30 giugno. L'importo è di 105mila euro.

Supplenze annuali al 30 giugno: quando scatta il risarcimento del Miur?

I giudici del tribunale del Lavoro di Busto Arsizio hanno accertato che le supplenze al 30 giugno che i precari presentanti ricorso avevano ricoperto, riguardavano cattedre libere, senza titolare.

Erano supplenze che il Miur avrebbe dovuto affidare fino al 31 agosto come stabilito dalla normativa ma che, per risparmiare il pagamento degli stipendi dei mesi estivi, aveva imposto al 30 giugno. Adesso dovrà risarcire i quattro insegnanti con gli interessi. Per evitare questa situazione, spiega Marcello Pacifico, basterebbe che ogni anno si monitorassero i posti disponibili tramite una richiesta di ricognizione fatta ai dirigenti scolastici. Secondo le stime del suo sindacato, ogni anno 70.000 posti affidati a supplenza sono da considerarsi liberi e senza titolare, di cui più della metà sono di sostegno. Una situazione che non conviene agli studenti, non conviene ai docenti, e a conti fatti nemmeno al Miur, dato che poi viene condannato al risarcimento con interessi.

Risarcimento da 105mila euro anche per gli scatti stipendiali

Ai quattro precari a cui tocca un risarcimento di 105mila euro, non erano stati riconosciuti nemmeno gli scatti stipendiali. Un altro diritto negato dal Miur, che i tribunali continuano a riconoscere e a risarcire. Anche in questo caso, il giudice ha ricordato che non va fatta distinzione fra lavoratori a tempo determinato e lavoratori a tempo indeterminato.

Entrambi acquisiscono esperienza ed anzianità. Il Miur è stato condannato a pagare gli stipendi estivi, la progressione di carriera, la differenza stipendiale, gli interessi e le spese: tutto per un totale di 105mila euro. Resta aggiornato sul mondo scolastico cliccando il tasto Segui.