Poche possibilità di rientrare e di insegnare nelle scuole del Sud per i docenti che, negli scorsi anni, hanno dovuto fare le valigie ed andare a lavorare negli istituti del Nord in seguito al piano assunzioni della Buona Scuola. Nelle regioni del Sud, secondo i dati divulgati nei giorni scorsi dal ministero dell'Istruzione ad un mese dalla chiusura delle domande, i pensionamenti sono stati in numero ridotto ed il numero delle cattedre che rimarrà libero dal 1° settembre 2017 sarà notevolmente inferiore rispetto ai posti disponibili nelle scuole del Centro e, soprattutto, del Nord.
In più, la maggior parte dei posti che rimarranno vacanti nelle scuole andranno ai vincitori dello scorso concorso.
Scuola, quanti posti e cattedre saranno disponibili per mobilità e assunzioni nel 2017/18?
Cattedre vacanti (circa sedicimila) ad appannaggio soprattutto dei docenti precari che prestano supplenza e posti lasciati liberi da chi ha presentato domanda per andare in pensione dal 1° settembre 2017 determineranno il contingente per il 2017/2018, utile ai fini delle assunzioni e della mobilità. Ad oggi, secondo i dati diffusi dal ministero dell'Istruzione, saranno circa trentaseimila le cattedre vacanti più le pensioni, ma ben ventiduemila sarano concentrate nelle scuole del Nord, praticamente due cattedre su tre.
Nelle scuole del Centro Italia, invece, saranno diponibili circa 5 mila e cinquecento posti, pari al 15% del totale, mentre al Sud, dove sperano di rientrare migliaia di insegnanti che hanno preso servizio nel 2015 con la Buona scuola, saranno libere solo 7.898 cattedre, pari al 22% del totale.
Mobilità e assunzioni scuola 2017/18 regioni Sud: quanti posti disponibili?
Considerando che, in base al nuovo contratto sulla mobilità nella scuola del 2017, delle circa ottomila cattedre del Sud, il 60 per cento andrà a chi ha vinto il concorso 2016, il 30 per cento alle operazioni di mobilità tra differenti province ed il 10 per cento ai trasferimenti di cattedra, le possibilità di rientro per molti docenti che hanno preso servizio al Nord sono scarse.
In Campania, informa la Repubblica di oggi, i posti del concorso 2016 nelle scuole primarie sono nell'ordine di 1.604 da coprire tra il 2017 ed il 2018. Ma la quota reale di assunzioni nel 2017 si fermerà a 309 docenti. Occorreranno cinque anni per assumere tutti i docenti per i posti messi a bando dal conorso 2016. In Calabria, appena 62 docenti che hanno preso servizio nelle scuole del Nord potranno fare rientro. Rimarranno 708 cattedre per i vincitori del concorso e altre centoventiquattro disponibilità. In Sicilia potranno rientrate appena 527 docenti.