Le ultimissime novità al 10 marzo 2017 sulle pensioni precoci e sull'opzione donna giungono su più fronti, dal web ove gli amministratori dei vari gruppi scrivono post per aggiornare i lavoratori sulle prossime mosse, dalle trasmissioni Tv ove si parla incessantemente di previdenza in vista del 13 marzo, data in cui è fissato il prossimo incontro Governo-sindacati, e dall'ultima intervista che ha rilasciato, ad un nostro collega, l'On. Beatrice Brignone (Possibile). La discussione in questi giorni è tutta incentrata sulla Fase 2 di Governo e sull'importanza che vengano firmati quanto prima i decreti attuativi e la circolare Inps che permetterebbe alle donne di fare finalmente domanda di pensione.
Novità pensioni precoci, nuove testimonianze in Tv
Ieri sera nel corso della trasmissione ' Mi Manda RaiTre' condotta in prima serata da Salvo Sottile si è nuovamente parlato di Pensioni e soprattutto vi è stato un lungo focus sui lavoratori precoci e sulla loro richiesta di quota 41 per tutti. In studio erano presenti a difesa della categoria Valerio Zennaro e Maria Francesca Brambilla. Entrambi i lavoratori, rendendo lo studio partecipe circa la loro storia lavorativa, hanno rivendicato la loro richiesta di quota 41 al Governo. I decreti attuativi, la cui firma è prevista per il 13/3/2017 nel corso della Fase 2 tra Governo e sindacati, dicono, dovrebbero contenere in sé delle modifiche al fine di rivedere gli stringenti paletti per l'accesso alla quota 41.
A favore della categoria è intervenuto il professor Alberto Brambilla che ha fatto notare come l'Italia sia l'unico Paese Ocse a richiedere più di 41 anni di contributi versati per poter accedere alla pensione. Più proposte, sostiene Brambilla, sono già state presentate in Parlamento a favore della categoria, bisognerebbe rimetterle in discussione per sanare tale ingiustizia.
I lavoratori precoci continuano intanto sul web ha sponsorizzare la petizione online a favore del Ddl 857 di Damiano, le firme hanno superato le 31.000 e sono in crescita. Mentre le donne del IV trimestre 57-58 dal canto loro in attesa della circolare Inps continuano ad inondare di tweet Poletti, i dettagli al 10/3/2017
Opzione donna 2017, novità oggi 10 marzo: pioggia di tweet per circolare
Rossella Lo Iacono, amministratrice del gruppo 'opzione donna ultimo trimestre 57/58" invita, sulla pagina ufficiale Facebook del gruppo, le sue colleghe a ritwittare i messaggi che sta inviando al Presidente dell'Inps Boeri, a Poletti e a Leonardi.
Il contenuto mira al pressing per l'ottenimento della circolare Inps, che si spera venga emanata il 13/3 insieme ai decreti attuativi. La Lo Iacono scrive " Opzione donna estesa 2017 Inps deve dare corso a decisioni già prese dal Legislatore: Circolare!", poi ancora "Opzione donna estesa 2017 ha bisogno di certezze ed uniformità comportamento sedi Inps: Circolare!". Mentre le donne che ambiscono alla proroga al 2018 confidano nelle parole rilasciate da Beatrice Brignone in un'intervista al collega Calicchio.
Proroga Opzione donna al 2018, ok di Brignone e Maestri
Interrogata sulla pensione anticipata donne la Brignone si è detta favorevole al fatto che il regime sperimentale Maroni 243/2004 venga prorogato al 2018.
Una possibilità che, dice, rimarrebbe una libera scelta delle donne a fronte di una consapevole decurtazione del 25,30% sul proprio assegno pensionistico e alleggerirebbe nel medio/lungo periodo la spesa pubblica previdenziale. Proprio la settimana scorsa la Camera, ricorda la Brignone, è stato approvato un nostro Odg a prima firma On. Maestri che impegna il Governo a misurare le risorse ancora disponibili che dovrebbero essere destinate alla proroga. Non resta dunque che attendere il 13 marzo prossimo per comprendere quale sarà la volontà politica nei confronti dei precoci e dell'opzione donna.