I primi assegni relativi alle richieste di pensionamento anticipato sulla base della legge di bilancio 2017 dovrebbero arrivare entro la fine dell'anno. È quanto ha confermato il Presidente dell'Inps Tito Boeri attraverso un messaggio pubblicato su Twitter questa mattina. "Buona notizia: Lavorando anche sabato domenica e festivi riusciremo a liquidare il primo lotto di arretrati ape sociale entro Natale", ha sottolineato l'economista. La questione appare non scontata, visto l'elevato interesse sulla vicenda. All'interno della nostra pagina Facebook "Riforma Pensioni e lavoro" sono stati in molti negli ultimi giorni a contattarci per sapere se ci sono aggiornamenti circa le date in cui si potranno finalmente ricevere i primi pagamenti per le domande di pensionamento anticipato tramite APE sociale accolte dall'istituto di previdenza pubblica.

D'altra parte, anche i numerosi commenti ricevuti da Boeri su Twitter evidenziano l'aspettativa elevata rispetto alla vicenda. "Dietro queste parole ci sono le speranze di migliaia di persone, in particolare dei disoccupati, e delle loro famiglie. Servono certezze. Natale è vicino", ha rimarcato un utente del social network, mentre altri chiedono di "quantificare in numeri" riguardanti il primo "lotto" di domande a cui seguiranno i pagamenti.

Pensioni anticipate, nuove richieste di ampliamento per l'APE sociale

Non è mancata nel frattempo una presa di posizione dalla Camera dei Deputati, dalla quale arrivano anche nuove richieste di ampliamento dell'APE sociale da inserire nella Manovra attualmente in discussione.

"Per noi ci sono alcune priorità, votate dalla Commissione Lavoro della Camera: tra queste, l’APE sociale" ha evidenziato il Presidente Cesare Damiano (PD), rimarcando la peculiarità della situazione attualmente in corso. "Quest’anno, grazie ai ritardi, alle interpretazioni restrittive date dall’INPS e alle regole troppo stringenti volute, come al solito, dalla Ragioneria, forse non verrà pagato un solo assegno.

C’è il rischio che una misura positiva venga vissuta come un un flop, anche se Boeri ci ha promesso un primo lotto di pensioni come regalo di Natale”.

Il focus sulle modifiche avanzate rispetto alle misure di flessibilità

Il Parlamentare ha quindi ricordato le modifiche emendative avanzate sulla Manovra, che prevedono di allargare la platea dei fruitori accogliendo in pensione anticipata i 60mila soggetti previsti.

Le stime rilasciate inizialmente dall'Istituto di previdenza riferivano invece un accoglimento al 50% rispetto il totale delle pratiche. Una previsione sulla quale bisognerà capire quanto potrà impattare la nuova revisione delle domande attualmente in corso presso l'Istituto di previdenza, partita dopo un confronto con il Ministero del Lavoro.

Come da nostra prassi, restiamo a disposizione dei lettori nel caso desiderino aggiungere un nuovo commento nel sito in merito alle ultime novità che abbiamo riportato. Mentre per ricevere le prossime notizie di aggiornamento sulle pensioni ricordiamo di utilizzare la funzione "segui" disponibile in alto, vicino al titolo dell'articolo.