Finalmente in merito al modello D3 arriva una nota del Miur che invita gli uffici scolastici a chiudere i lavori di caricamento delle domande di terza fascia Ata per permettere ai candidati l'inserimento delle 30 scuole. Il modello D3, dunque, sarà sicuramente disponibile da metà marzo come già anticipato precedentemente. Tutti i candidati che hanno presentato domanda entro il 30 ottobre scorso potranno procedere con la scelta dei 30 istituti. Il tutto era bloccato poiché le segreterie scolastiche non avevano completato i lavori di caricamento delle domande.
Modello D3 alle porte: ultimi lavori d'inserimento delle domande di terza fascia Ata
Per poter compilare il modello D3 è infatti necessario che tutte le domande siano state caricate correttamente dalle segreterie della Scuola prima, presso cui si è presentata domanda ATA, sia per il nuovo inserimento o aggiornamento. Quasi tutto pronto, manca davvero poco per la scelta delle 30 scuole. Le nuove graduatorie avranno validità a partire da settembre 2018. Il Miur invia agli uffici scolastici regionali una nota con cui invita le segreterie a completare definitivamente il caricamento delle domande di terza fascia Ata. Ciò che tutti i candidati attendevano da mesi: la chiusura della domanda Ata è davvero alle porte; il modello D3 con la fine dei lavori da parte delle segreterie si potrà compilare a breve.
Data D3 e inserimento scuole
Si attende ora la nota successiva con cui il Miur fornirà tutte le indicazioni utili per l'avvio all'inserimento delle 30 scuole; questo è ciò di cui il ministero da avviso oggi, 28 febbraio 2018, in merito al tanto atteso modello D3. In tale nota che si attende, ci saranno anche i dati utili per la presentazione del modello D3, con i termini di scadenza fissati e le modalità con cui completare le domande di terza fascia Ata.
Nel frattempo, si ricorda che è possibile scegliere preventivamente le sedi scolastiche tramite apposita applicazione fornita dal Miur qualche mese fa, proprio per la situazione di infinita attesa creatasi tra i candidati, in seguito sopratutto alla proroga delle vecchie graduatorie. Ormai si è dunque a un passo dal termine del caricamento delle domande e quindi dalla chiusura delle domande Ata, con cui i candidati, una volta che le graduatorie saranno rese note, potranno assumere ruoli di supplenza presso gli istituti scolastici, con il profilo inserito nel modulo consegnato alla scuola capofila.
