Il Miur ha ufficializzato la proroga del termine ultimo per la presentazione delle istanze in merito al concorso docenti 2018, riservato agli insegnanti della Scuola secondaria abilitati/specializzati. A seguire la nuova data entro la quale inviare la propria domanda e il chiarimento su qual è il termine ultimo per il conseguimento dei titoli. Inizialmente, il termine era fissato al giorno 22 marzo. Il Ministero dell'Istruzione, però, si è visto costretto a posticipare la data originariamente prevista a causa dei problemi riscontrati dal servizio Istanze Online, dopo le innumerevoli segnalazioni compiute dagli stessi professori, molti dei quali non sono riusciti a inviare la propria domanda.

Proroga data per l'invio della presentazione delle istanze al concorso docenti 2018

In virtù della proroga stabilita dal Miur, la domanda di partecipazione al concorso docenti 2018 potrà essere inviata fino al prossimo 26 marzo. I docenti abilitati hanno tempo fino alle ore 14.00, come viene specificato nel documento presentato dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca. L'orario non è un dettaglio da trascurare, in quanto in precedenza i candidati avevano la possibilità di presentare la domanda entro le 23.59 del 22 marzo. Stavolta, invece, la chiusura avverrà con 10 ore di anticipo rispetto all'orario previsto inizialmente per la prima data (domani, ndr). Occorre precisare che la proroga vale soltanto per la presentazione delle istanze.

Scadenza conseguimento titoli previsti dal bando concorso docenti 2018

Un'ulteriore precisazione in merito al concorso docenti di quest'anno va fatta per quanto riguarda il termine ultime per il conseguimento dei titoli culturali e di servizio, previsti dal bando redatto dal Ministero italiano dell'Istruzione. Come è logico, la data di scadenza in questo caso non subisce alcuna proroga.

Dunque, a differenza di quanto successo in relazione alla presentazione della domanda, i titoli che verranno esaminati in sede di concorso saranno quelli conseguiti entro e non oltre il 22 marzo. Per questa data, fa fede - è bene ricordarlo - l'orario delle 23.59, anziché le 14.00 (ora entro cui presentare le istanze il giorno 26 del corrente mese).

Lo stesso discorso vale per il servizio prestato, per cui resta valida la data di giovedì 22 marzo. Per un ulteriore approfondimento sull'argomento, ecco i requisiti e le possibilità di ricorso per gli esclusi.