Man mano i cedolini del mese di marzo 2018 saranno caricati sul portale NoiPa che proprio in questi giorni è ripreso a funzionare dopo un periodo di aggiornamento, terminata questa operazione di upload da parte del Ministero, si potrà poi cominciare ad aspettare che il proprio stipendio diventi finalmente esigibile. Naturalmente affinché il proprio stipendio diventi esigibile sarà necessario che esso venga accreditato, operazione che dovrebbe avvenire come di consueto nella penultima settimana del mese.

Portale NoiPa in aggiornamento: saranno visibili i cedolini di marzo 2018?

In questi giorni il portale NoiPa è in manutenzione, infatti se si accede alla sua home page esce la scritta secondo cui è stato necessario sospendere il servizio per rinnovare alcune sue componenti, questo ha allarmato non poco i dipendenti della Pubblica Amministrazione sulla possibilità di poter consultare il cedolino di marzo 2018, ma nessuna paura: la piattaforma ministeriale sarà perfettamente funzionante a partire dal giorno 12 marzo e già da sabato 10 marzo saranno visibili alcuni cambiamenti. In questo modo il personale amministrativo scolastico ed i docenti a partire dal giorno 15 marzo circa, potranno tranquillamente consultare il proprio cedolino nell'apposita area riservata.

Qual è la data in cui sarà esigibile lo stipendio di marzo 2018?

All'interno dell'ambito scolastico quando si parla di accreditamento dello stipendio bisogna fare distinzione tra personale di ruolo, il personale a tempo determinato ed i supplenti temporanei. I docenti di ruolo ed il personale ata infatti riceveranno regolarmente il proprio stipendio sul proprio conto corrente bancario o postale nella data del 23 marzo 2018, i supplenti temporanei invece dovrebbero riceverlo lunedì 26 marzo anche se in molti attendono diversi arretrati addirittura del mese di novembre e dicembre 2017 che dovrebbero essere pagati una tantum dal Miur fino a cifre che raggiungeranno i 600 lordi circa.

Per quanto riguarda invece gli aumenti stipendiali derivanti dal contratto della scuola sottoscritto all’Aran il 9 febbraio scorso, sicuramente non saranno percepiti con lo stipendio di marzo 2018, mentre dovrebbero essere presenti in busta paga con ogni probabilità nel mese di aprile 2018 sempre che il Consiglio dei Ministri recepisca in tempo il nuovo contratto, cosa non sicura in questi tempi post-elezioni.