Gli abusi perpetuati usufruendo impropriamente dei permessi 104, potrebbero comportare che i benefici relativi a tale legge, possano diminuire o scomparire del tutto in un futuro prossimo. L’allarme è lanciato dalla Ragioneria Generale dello Stato anche in seguito alle ultime vicende che hanno visto numerosi dipendenti usufruire dei benefici 104 senza averne diritto o utilizzandoli per fini diversi da quelli previsti ( come il caso siciliano).

I Dati Inps sui permessi 104

L’Ente previdenziale ha recentemente fotografato un trend assolutamente in salita per quanto riguarda l’uso dei permessi 104 nel settore privato.

In soli 4 anni che vanno dal 2012 al 2016, secondo i dati Inps i beneficiari della 104 sono aumentati del 30%. Peggio ancora nel settore pubblico di cui però, l’Ente previdenziale non ha stime precise perché tali permessi sono controllati direttamente dalle amministrazioni statali. Comunque anche per il settore pubblico i numeri sono assolutamente in crescita con una percentuale superiore a quella delI’ambito privato. Se non avviene un cambiamento di rotta, quindi, la legge 104 rischia di diventare troppo gravosa per i conti pubblici tanto da prendere in seria considerazione una sua revisione.

Pemessi 104: il caso della Sicilia e i numeri nel privato

Come ha recentemente pubblicato il Corriere della sera, un caso clamoroso per abusi sui permessi per 104 è avvenuto in Sicilia, come ha denunciato lo stesso governatore dell’isola, Nello Musumeci.

Secondo le stime infatti, su un numero complessivo di 13 mila dipendenti, ben 2400 ne usufruiscono per una media di uno su 5. I costi di tale legge, solo nella regione Sicilia, nei 4 anni presi in considerazione, ovvero dal 2012 al 2016, sono in linea con i dati nazionali, ovvero aumentati del 30%, con un aggravamento dei costi per l'Ente regionale per un ammontare che va da 280 mila euro a 364 mila euro.

Secondo l’INPS la spesa per tali benefici, avrà un peso sul Pil che andrà aumentando dall’1,9% odierno al 3,2% fra meno di cinquant'anni, e precisamente nel 2060. Solo nel settore privato oggi i costi della 104 ammontano a 1,3 miliardi di euro. Nel settore pubblico la situazione peggiora addirittura. L’Inps stima che il numero di giorni richiesti dai dipendenti pubblici all’anno supera di ben 4 volte quello chiesto dai dipendenti privati portando il costo della legge 104 a oltre 3 miliardi di euro.