In tv e sui social il ministro dell’Interno Matteo Salvini continua ad assicurare l’impegno del governo gialloverde sulla riforma delle Pensioni e la riduzione delle Tasse su cui si sono riaccese le speranze di milioni di italiani. Misure che la Lega ha promesso in campagna elettorale e che sono state messe nero su bianco nel contratto di governo stipulato con il Movimento 5 stelle guidato dall’attuale ministro del Lavoro Luigi Di Maio. L’occasione della festa del Carroccio a Milano Marittima è stata l’occasione per il leader leghista di rilanciare le proposte che dovrebbero vedere la luce, in parte, già nella nuova legge di Bilancio che sarà discussa subito dopo la pausa estiva.

L’esecutivo sembra intenzionato a non far nessun passo indietro rispetto a quanto scritto nel contratto di programma.

Pensioni, Salvini promette modifiche alla riforma Fornero nella manovra d’autunno

“Ridurre le tasse, tagliare la burocrazia, chiudere le cartelle di Equitalia e – ha ribadito Matteo Salvini condividendo oggi un video sulla sua pagina Facebook - smontare la legge Fornero, iniziando con i primi pezzi – ha spiegato - già da ottobre nella manovra economica”. Mette le mani avanti il vicepremier leghista mentre continua ad accendere le speranze anche sul superamento della legge Fornero. Come si ricorderà, il piano di riforma delle pensioni del governo gialloverde prevede la formula quota 100 per il pensionamento di tutti i lavoratori, la soluzione quota 41 di anzianità contributiva a prescinderà dall’età anagrafica per i lavoratori precoci che hanno cominciato a lavorare in età giovanissima, la proroga del regime sperimentale di Opzione donna per la pensione anticipata delle lavoratrici.

Il piano di riforma pensioni Lega-M5s prevede quota 100, quota 41 e Opzione donna

Misure di cui ancora non sono state spiegati i dettagli ma molto probabilmente non verranno introdotte tutte nella prossima manovra di bilancio che comunque dovrà fare i conti con le coperture finanziarie e con gli altri provvedimenti simbolo che intende introdurre il Movimento 5 stelle, come per esempio il reddito di cittadinanza.

In materia previdenziale, invece, si attende ancora il disegno di legge del ministro Luigi Di Maio per il taglio alle pensioni d’oro e l’aumento degli assegni minimi, ddl annunciato già da diverse settimane ma che ancora non è arrivato in Parlamento. Non ci dovrebbero essere ripensamenti, ma si dovranno fare ancora i conti dettagliati. Il governo comunque intende andare avanti nel percorso tracciato con il contratto di programma.

“Non abbiamo bacchette magiche, ma dopo anni di disastri Pd – ha scritto Salvini su Facebook - oggi ci ritroviamo con l’esplosione del debito pubblico e della povertà. È ora – ha sottolineato - di cambiare la rotta, gli italiani sono pronti”.