Quota 100 è la riforma previdenziale che nasce per superare la legge Fornero, che comunque resta attiva. Chi oggi ha almeno 57 anni d'età potrà beneficiare di questa riforma per potere accedere alla pensione. Secondo quanto riportato da Il Corriere della Sera quota 100 sarà aperta anche a chi ha 57 anni. Esiste la possibilità, tramite 4 opzioni di effettuare il cumulo dei contributi. Elsa Fornero ha Dimartedì, trasmissione in onda su La7, ha espresso il suo parere su quota 100.

Cumulo contributi: 4 opzioni

Al fine di maturare il requisito contributivo per quota 100 vengono offerte 4 opzioni per effettuare il cumulo dei contributi.

La prima è rivolta a chi ha effettuato il servizio militare: tale periodo può essere cumulato gratuitamente. Secondo quanto pubblicato su Il Sole 24 Ore viene poi permesso il riscatto di laurea, un periodo fino ai 6 anni e nel quale non devono risultare contributi versati da lavoro dipendente. Rientrano in questa categoria i dottorati di ricerca, ma non i master. Un'altra possibilità viene data dal cumulo di periodi provenienti da casse di gestione separata purché siano sempre Inps, ma rimangono escluse le casse professionali per gli iscritti ad albo. Se i lavoratori vorranno usare tali periodi dovranno sostenere il costo della ricongiunzione per coprire il costo della rivalutazione da una Cassa all'Inps.

Fornero contro quota 100 a Dimartedì

Da qualche mese tra l'ex ministro del governo Monti, Elsa Fornero e Matteo Salvini c'è uno scontro a distanza. Il leader del Carroccio non ha mai nascosto la propria avversione per la legge Fornero e la professoressa si è più volte espressa sulla riforma previdenziale dell'esecutivo giallo-verde.

A Dimartedì, trasmissione in onda su La7, la professoressa ha asserito che: 'Anche i bambini sanno che la mia riforma fu adottata in condizioni di necessità'. La professoressa ha proseguito asserendo che: 'Io capisco la sofferenza di chi deve lavorare di più', ma non domandarsi chi paga questo anticipo pensionistico é da irresponsabili, il male lo sta facendo il governo alle giovani generazioni.

Il pensiero dell'ex ministro sul costo di quota 100 è chiaro: il peso del pagamento di questa forma di previdenza graverà sulle generazioni future per anni. Con l'introduzione della legge Fornero migliaia di lavoratori hanno visto i requisiti per accedere alla pensione cambiare, ma la professoressa ha asserito che in quel momento era l'unica soluzione possibile.