In questo 2019 che si avvia alla conclusione sono stati davvero tanti i concorsi banditi dalla Pubblica Amministrazione. Posti di lavoro disponibili per giovani e meno giovani pronti a cimentarsi in diverse prove pur di riuscire a trovare un'occupazione. È lecito attendersi un numero alto di domande di partecipazione anche per il concorso del Ministero del Lavoro-Inail che mette a disposizione 1514 posti. C'è ancora qualche giorno per poter inviare la propria candidatura, ma non bisogna perdere troppo tempo.

La scadenza è fissata per l'11 ottobre

I posti sono suddivisi tra Ministero del Lavoro, Inl e Inail. Per quanto riguarda il Ministero, saranno assunti 691 ispettori di Area III-F1, di cui 64 tra il personale interno di ruolo. Ci saranno 131 nuovi funzionari per quanto riguarda l'area amministrativa giuridico-contenziosa nell'Ispettorato nazionale del lavoro (13 riservati al personale interno), 57 funzionari per il Ministero del lavoro e delle politiche sociali (6 per il personale interno) e ben 635 funzionari amministrativi di area C che saranno assunti dall'Inail, anche se 127 posti sono riservati al personale interno di ruolo. Per verificare i requisiti di partecipazione, che oltre a quelli generali per i Concorsi Pubblici variano in base alla figura ricercata, sarà bene leggere con grande attenzione il bando di corso.

Come detto ormai il tempo per poter inviare la domanda di partecipazione a questa selezione sta per scadere. Potrà essere presentata infatti entro e non oltre le ore 23.59 del prossimo 11 ottobre, esclusivamente tramite la piattaforma on line Step One disponibile sul sito "ripam.cloud".

Le prove da superare

Come sempre, per riuscire a conquistare l'agognato posto di lavoro i candidati dovranno superare più prove.

La prima sarà una preselettiva che consisterà in sessanta domande a risposta multipla alle quali bisognerà rispondere nell'arco di sessanta minuti. Quaranta dei sessanta quesiti serviranno per verificare le capacità logico-deduttive, logico-matematiche e critico-verbali del candidato, le rimanenti venti invece saranno incentrate su materie come diritto costituzionale, diritto amministrativo, diritto del lavoro e legislazione sociale, disciplina del lavoro pubblico.

Solamente chi riuscirà a superare questo primo step concorsuale potrà accedere alla prova scritta, consistente in sessanta domande a risposta multipla sulle materia che sono indicate nel bando di concorso. I più bravi, quelli che supereranno anche questa prova, accederanno all'orale, dove verrà approfondita pure la conoscenza della lingua inglese e di elementi di informatica.