Con la firma del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è stato finalmente pubblicato il testo definitivo del decreto Cura Italia, il documento emanato dal governo per porre dei rimedi all’emergenza economica e sociale dovuta alla diffusione del covid – 19.
Come anticipato nei giorni scorsi, il governo ha deciso di prorogare la validità della carta d’identità scaduta o in scadenza, posticipando il termine per il rinnovo al 31 agosto 2020.
Lo stesso vale per le patenti di guida e la revisione dell’automobile: con l’emanazione del decreto Cura Italia si autorizza la circolazione dei veicoli che dovevano essere sottoposti alla revisione fino al 31 ottobre 2020 e di prorogare la validità delle patenti di guida scadute o in scadenza nei prossimi mesi fino al 31 agosto 2020.
Revisione auto: i veicoli interessati
Sono interessati dal provvedimento tutti quei veicoli: auto, motocicli e ciclomotori che sono stati immatricolati da marzo 2016 a luglio del 2016 o sono stati sottoposti a revisione ordinaria da marzo a luglio del 2018.
Di fatti la revisione deve essere effettuata ogni quattro anni per i veicoli nuovi che effettuano il primo controllo e a cadenza periodica di due anni per quelli usati.
Fanno eccezione i veicoli destinati al trasporto di persone con un numero di posti superiore a nove o gli autoveicoli per il trasporto di cose con massa a pieno carico sopra le 3,5 tonnellate, per loro il codice della strada prevede che la revisione avvenga annualmente.
Il provvedimento si è reso necessario poiché in questo periodo molte officine autorizzate sono rimaste chiuse, ed è importante evitare l’assembramento di persone per fermare la diffusione del Coronavirus.
La scadenza della patente auto
Il governo con l’emanazione del decreto Cura Italia ha deciso dunque di prorogare la scadenza per le patenti auto fino al 31 agosto 2020. Di conseguenza, tutte le patenti scadute o in scadenza nei prossimi mesi saranno prorogate automaticamente fino alla fine di agosto.
In questo modo si spera che il nuovo rinnovo possa avvenire in totale sicurezza per la salute degli automobilisti.
Vero che in questo momento storico l’auto viene utilizzata il meno possibile, ma chi può circolare non deve correre il rischio di incappare in multe.
Come anticipato nella bozza del decreto legge, vista l’impossibilità di effettuare gli esami di guida, il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli, ha confermato la proroga del foglio rosa fino al 30 giugno del 2020.
Stessa cosa vale per chi utilizza la patente di guida per motivi di lavoro, la cui validità è stata prorogata fino al 30 giugno del 2020.