Il M5S ricorda, come ogni giorno, la realtà a testa alta, gli scandali che coinvolgono il nostro paese da nord a sud e che troppo facilmente vengono dimenticati dagli Italiani. Abbiamo già dimenticato tutto, ogni scandalo: Mafiacapitale a Roma, l'Expo a Milano, il Mose a Venezia, la creazione di un partito con il concorso della mafia, ad un parlamento incostituzionale. Un elenco infinito di vergogne che coinvolgono i partiti, l'elenco è cosi lungo da far venire i brividi i risultati di tale politica si ripercuotono su tutti noi, sulla disoccupazione giovanile e non, la politica è il tessuto del paese e se essa è marcia l'intero paese non può che marcire, bisogna reagire, cambiare rinnovare l'italia oggi ne ha bisogno, ha bisogno di cambiamenti, ha bisogno di risvegliarsi da questo ormai lungo inverno.

Ci aspettiamo sempre un nuovo scandalo, abbiamo imparato che la loro ricorrenza è ormai puntuale ma non riusciamo ad imparare a ricordare i coinvolti, i politici i partiti. 

Il M5S ricorda: le notizie fastidiose non trovano che uno spazio mediatico strettamente necessario, più la notizia fa apprezzare le falle del sistema meno è il tempo e lo spazio che le viene concesso  per la divulgazione e gli approfondimenti, anzi vengono oscurate con metodo scientifico con l'ausilio di notizie minori.

"È la tua ultima occasione, se rinunci non ne avrai altre. Pillola azzurra, fine della storia: domani ti sveglierai in camera tua, e crederai a quello che vorrai. Pillola rossa, resti nel paese delle meraviglie, e vedrai quant'è profonda la tana del bianconiglio.

Ti sto offrendo solo la verità, ricordalo. Niente di più", Morpheus da Matrix.

Reagisce cosi il M5S alla lotta contro l'impoverimento dei contenuti mediatici ricordando che ogni giorno mentre decidiamo di ascoltare e credere a ciò che sentiamo alla radio al telegiornale o leggiamo dai giornali stessi, sarà equivalente ad assumere pillole blu e ci lasceranno pensare di vivere in un mondo meraviglioso.

L'Italia può risollevarsi, con la verità con l'equità con la giustizia l'onestà e la fiducia per chi lotta dentro le istituzione per rimanervi dentro e non compromettersi con un sistema marcio sino al midollo.

In piazza con gli onesti  piazza del Popolo il 24 gennaio Roma.