Situazione complicata per il Genoa e per il suo allenatore Gianpiero Gasperini, sempre più sulla graticola. Dopo il 2-0 dell'Olimpico, l'allenatore di Grugliasco si trova a dover gestire una squadra demoralizzata e falcidiata dagli infortuni e dalle espulsioni. La classifica, dopo appena cinque giornate di campionato, comincia ad essere abbastanza preoccupante ma ovviamentenulla è compromesso. Con una vittoria contro il Milan, prossimo avversario del grifone, il Genoa potrebbe fare un bel balzo in classifica e tornare a respirare; ora come ora, tuttavia, si fatica ad essere ottimisti.La banda guidata da Gasperini, infatti, arriva a giocarsi la partita contro il diavolo senza Cissokho e Pandev, oltre agli infortunati e ad una lunga serie di giocatori non propriamente in forma ottimale.

Genoa in crisi?Con il Milan esame importante

Nel caso in cui arrivasse un'altra sconfitta, questa rappresenterebbe un pugno nello stomaco per il Genoa in vista dei prossimi impegni. E la serenità del gruppo sarebbeinevitabilmente sempre più a rischio. Lo abbiamo detto nelle scorse settimane, questo Genoa molto difficilmente potrà ripetere l'impresa dello scorso anno. Un po' perchè le altre si sono rinforzate, un po' perchè con una proprietà che non può investire diventa complicato essere ambiziosi. Bisogna quindi azzerare i bellissimi ricordi legati alle gesta di Falque e compagni, e concentrarsi su questa nuova stagione, estremamente difficile ed equilibrata. Servono per prima cosa i quaranta punti salvezza, traguardo alla portata (ma non scontato) per la squadra allestita dal presidente Preziosi, a patto che l'infermeria si svuoti alla svelta.

Alcuni giocatori, vista la loro condizione attuale, forse non giocherebbero neppure nel Genoa del '70. Ma aspettiamo a fare il funerale a questo gruppo. Non tutto è da buttare, la sicurezza del grifonesi chiama Gianpiero Gasperini. Di errori ne ha commessi pure lui ma negli anni, con i risultati e le prestazioni, si è conquistato un certo credito, almeno da parte mia. Credo sia la persona giusta al posto giusto. Ma che sia chiaro: quest'anno il Genoa faticherà pure a conquistare la tanto bistrattata parte sinistra della classifica.