Si è da poco conclusa la settima giornata di Serie A, con la Juventus che sa solo e sempre vincere; sembra che quest'anno abbia anticipato la "fuga", infatti dopo sette turni il vantaggio dei bianconeri sul Napoli è salito a 4 punti complice anche la sconfitta dei partenopei a Bergamo. Si rialza finalmente la Roma, che dopo la netta sconfitta del Torino supera l'Inter nel posticipo della domenica questa volta senza dover ricorrere a Francesco Totti. Il Milan in una gara pazzesca, sotto 1-3 al 72' contro il Sassuolo, riesce a ribaltare il risultato, trascinato dal primo gol in serie A del giovane Locatelli.
Ma procediamo con il pagellone da zero a dieci della settima giornata del campionato.
Il pagellone da 0 a 10
0 come le vittorie in campionato del Crotone. L'unica squadra in serie A a non aver ancora vinto ed ultimo posto in classifica. E' alla prima esperienza nella massima serie, è vero, ma continuando di questo passo ci saranno ben poche possibilità di salvezza per i calabresi. I punti di distacco dalla quart'ultima sono già diventati 5 e nel prossimo turno c'è il Sassuolo in trasferta. Arrendevoli
1 come i punti conquistati dalla Sampdoria nelle ultime 5 partite di campionato. Pazzesco, se solo si pensa che i doriani hanno 7 punti in classifica di cui 6 conquistati nelle prime duegare. La sfida in casa con il Palermo era da vincere a tutti i costi, e la panchina di Giampaolo è sempre più a rischio.
Sulla graticola
2come le espulsioni del Bologna contro il Genoa. Donadoni alla vigilia della gara aveva chiesto alla squadra cattiveria agonistica e soprattutto i 3 punti. La prima c'è stata, anche troppo (chiedere a Dzemaili), mentre la vittoria è svanita già a fine primo tempo quando Gastaldello ha lasciato in 10 i suoi compagni.
In punizione
3 come le sconfitte in campionato e i gol segnati domenica a Milano. Non si possono segnare 3 gol in casa dei rossoneri, essere in doppio vantaggio fino al 70' e subire la rimonta e addirittura perdere la partita.Sciagurati
4 come i cambi che avrebbe dovuto fare Sarri a Bergamo dopo la straripante vittoria in Champions.
Ghoulam,Callejon, Jorginho e Hysaj sono apparsi lontani parenti dei giocatori che conosciamo. Stavolta il toscanaccio d'adozione ha steccato alla grande. Presuntuoso
5 come le occasioni nei primi dieci minuti di Roma-Inter. Per un momento sembrava di essere in Inghilterra, tanto era alto il ritmo di gioco o forse erano le difese un pò troppo ballerine?Divertenti
6 come i punti del Pescara, 3 veramente quelli conquistati sul campo, ed è forse anche il voto che meriterebbe la squadra di Oddo, che gioca bene, a tratti, ma non concretizza quanto creato.Sarà per la prossima
7 alla Lazio che finalmente sembra aver trovato una giusta quadratura in campo. Nonostante le assenze di Biglia,Basta e Bastos riesce a conquistare la seconda vittoria consecutiva e senza subire reti.
Continuate così
8 al Chievo Verona, autentica sorpresa del campionato fino a questo momento. Con possibilità economicheinferiori a quelle della metà delle squadre di serie B stupisce domenica dopo domenica. E' a pari punti con Roma,Lazio e Milan e addirittura un solo punto dietro il Napoli. Chapeau
9 al primo gol in serie A di Locatelli. Vederlo emozionarsi, piangere per la rete che regala la vittoria al Milan, vale da solo il prezzo del biglietto. Il bello del calcio
10 a Sinisa Mihajlovic che alla domanda "se portare la fascia di capitano del Toro a 22 anni è difficile" risponde dicendo che difficile è alzarsi la mattina alle 4.30 e andare a lavorare, e nonostante una giornata di lavoro,tutti i giorni, in molti casi non basta per arrivare a fine.Standing ovation