Musica e sensazioni suggestive accompagnano la mostra fotografica inaugurata il 10 dicembre presso il Museo del Presente, che continua ad essere presente fino al 23 dicembre.

Ci immergiamo in un mondo di fotografie, ove il bianco e nero è il colore scelto per la realizzazione della messa in mostra di sensazioni e suggestioni musicali.

Ad accogliere è Lorena Garrafa, referente dell’associazione “Ladri di Luce”, che ci illustra la raccolta fotografica e il lavoro dietro le quinte.

Il leitmotiv della mostra è stato quello di realizzare un calendario, dal titolo “Musica: Particolari e Sensazioni- Calendario 2017”, effetto di un lavoro di squadra, rispettoso dei canoni da seguire per la riuscita del lavoro sensoriale a mò di immagini e musica (gli strumenti musicali, le note, i volti sono gli attori della mostra curata dall’associazione “ Ladri di Luce”).

“Vivo per lei da quando sai la prima volta l’ho incontrata, non ricordo come, ma mi è entrata dentro e c’è restata”-queste sono le parole della famosa canzone interpretata da Andrea Bocelli “nazionale”, che rendono autentico un amore immenso quale la musica, ed in particolare gli scatti di autore, effettuati con strumenti e dispositivi alla portata di tutti hanno emozionato sia la giuria e sia gli spettatori della mostra, giunti da ogni luogo, non per forza fotografi o artisti, bensì la visualizzazione delle foto è stata concessa a chiunque fosse minimamente interessato.

L’esposizione delle foto si distribuisce per mesi, di cui una funge da copertina ed è la tredicesima foto scelta. A selezionare le foto sono stati tre esperti, tra cui Tony Intrieri, Francesco Marino e Arturo Barbuto, non certo eliminando dall’esposizioni le foto escluse: proprio i membri dell’associazione ci tengono a dire che ogni foto raccoglieva ed elargiva emozioni, ma il lavoro di selezione spesso porta ad alcuni scarti, che non devono essere associati ad una minore valore rispetto alle “foto vincitrici”.

Partiamo per ordine ed iniziamo dalla scelta di stile, nello specifico il bianco e nero, un’occasione di incontro con il mondo suggestivo della musica, quasi a voler far approdare chi guarda le immagini nel varco nascosto delle note musicali, sentendosi parte integrante della musa ispiratrice” la musica”. Oltre alla scelta stilistica, si osserva l’importanza data ad ogni mese, e per ogni mese ogni artista ha contribuito a regalare melodie visive con la fotografia.

Il mese di gennaio è curato da Lorena Garrafa, quello di febbraio da Davide Ielapi, Mario Perri (marzo), Francesco Scalzo (aprile), Daniela Fucilla (maggio), Luca Lisacchi (giugno), Alessandro Gabriele (luglio), Ezia Campise (agosto), Pietro Borrelli (settembre), che tra l'altro è il presidente dell’Associazione, Salvatore Cameriere (ottobre), Achille Musci (novembre), Francesco Aiello (dicembre), mentre la copertina è di Guido Guglielmelli, espressione di sensazioni musicali al servizio del fruitore attento e capace di cogliere il messaggio dalla foto in sé.

Una mostra itinerante, così è stata definita dai rappresentanti dell’associazione, il cui scopo è quello di divulgare l’Arte della fotografia attraverso le suggestioni, il sentore, le sensazioni d’autore nel mondo musicale.

La musica è la protagonista della realizzazione di scatti fotografici unici, nello stesso tempo portatori di interessi, emozioni ed istanti di genio creativo.

I rappresentanti dell’associazione lanciano un appello a chi volesse avvicinarsi al mondo della fotografia, memori del fatto che la foto in sé è una forma di comunicazione, visiva e chiara agli occhi sensibili e curiosi.