La vittoria della Juventus a San Siro è stata importante per diversi aspetti. Per prima cosa i bianconeri hanno lanciato un segnale alle avversarie nella lotta scudetto, dimostrando che la Vecchia Signora non ha la pancia piena, e, anzi, è ancora affamata di successi. Il secondo punto è quello che riguarda la retroguardia, che, finalmente, torna a non prendere gol dopo 5 gare consecutive di campionato in cui Buffon e Szczesny erano stati battuti almeno una volta a partita. Quale occasione migliore per dimostrare di nuovo tutta la sicurezza che sembrava svanita se non davanti agli occhi dell'ex Leonardo Bonucci ?

Per ultima cosa la Juventus ha trovato di nuovo i gol del suo bomber, Gonzalo Higuain. Criticato molto in questi mesi a causa di una forma fisica non eccezionale e per i pochi gol segnati, il Pipita è stato l'eroe della vittoria in casa del Milan.

Allegri ringrazia Sampaoli

Massimiliano Allegri deve certamente ringraziare il ct dell'Argentina Sampaoli che ha escluso Higuain dalle ultime convocazioni in nazionale, restituendo al tecnico livornese il centravanti grintoso e affamato ammirato nella scorsa stagione e nelle precedenti al Napoli. Higuain si è allenato molto duramente nelle ultime settimane e i progressi si sono visti in campo. Prima il gol che ha sbloccato la difficile partita in Europa con l'Olympiakos, poi il gol della tranquillità contro la Spal in un momento in cui la squadra bianconera stava soffrendo l'irruenza degli emiliani e, infine, la doppietta che permette momentaneamente alla Juventus di agganciare il Napoli in testa alla classifica, in attesa della partita di oggi dei partenopei contro il Sassuolo.

Il Pipita è tornato bomber spietato, capace di creare gol dal nulla (vedi il vantaggio bianconero) o finalizzare strepitose azioni corali (vedi il raddoppio). Allegri ringrazia, Sampaoli probabilmente si mangia le mani.

Bomber ma non solo

Doppietta decisiva per la vittoria, ma anche tanto altro. Sì perchè Gonzalo, a differenza degli anni passati, da quando è alla Juve ha dimostrato di potersi prendere la squadra sulle spalle anche senza far gol.

Ieri sera molto spesso lo si è visto tornare indietro ad aiutare i compagni a respingere gli attacchi dei rossoneri (quasi un atteggiamento "alla Mandzukic" verrebbe da dire), per poi riconquistare palla e far salire la sua squadra. Buffon negli scorsi giorni ha sottolineato il sacrificio dell'attaccante argentino, evidenziando come la Juventus avrebbe bisogno di questo atteggiamento da parte di tutti e per tutti i 90 minuti, cosa che è un po' mancata nel pareggio con l'Atalanta o nella sconfitta con la Lazio.

I giornali hanno premiato, forse per la prima volta in stagione, Higuain, giudicando la sua partita con un 8 in pagella. Higuain, dal canto suo, ha voluto ringraziare tutti i tifosi che sono stati al suo fianco nei momenti difficili. Un top player in campo e fuori.