Il Cinema francese sostenuto a Palermo dall'Institut Français e dal suo direttore Eric Biagi taglia un importante traguardo. Il 21 gennaio 2020 inizia infatti la decima edizione di Cinémardi, rassegna di cinema francese contemporaneo proposta in lingua originale (con sottotitoli in italiano) e ad ingresso libero presso il Cinema De Seta dei Cantieri Culturali alla Zisa. Per questa decima edizione non mancano titoli di grande fascino del cinema francese contemporaneo, molto seguito a Palermo anche dagli spettatori del Sicilia Queer Filmfest, che veleggia anch'esso verso la decima edizione (attesa dal 25 al 31 maggio 2020).
Si parte con Gaspard Ulliel, uno dei volti più affascinanti del cinema francese
Martedì 21 gennaio alle 21.00 è in programma Les confins du monde, che vanta nel cast una vecchia gloria del cinema francese come Gérard Depardieu e uno dei giovani attori più fascinosi, Gaspard Ulliel. In questo film Ulliel interpreta un soldato dell'esercito coloniale francese in Indocina. La vicenda è ambientata nel 1945 e alterna scene crude a sequenze romantiche, sciorinando un panorama sonoro originale e disturbante. Il 28 gennaio è il turno di Les Fauves, ambientato in un campeggio dove alcuni giovani scompaiono misteriosamente. Anche in questo film non manca un volto noto, quello di Laurent Lafitte: gli spettatori più attenti lo ricorderanno in un'inquietante performance nel film Elle di Paul Verheoven.
Il cinema francese offre ritratti di donne forti
Martedì 11 febbraio la rassegna dell'Institut Français Palermo propone l'adattamento cinematografico di un romanzo di Christine Angot: Un Amour Impossible è un melodramma ambientato negli anni Cinquanta che coinvolge due amanti di classi sociali differenti. Il film innesca una riflessione sull'emancipazione della donna che in questi giorni di polemiche nello showbiz italiano non può che fare piacere.
Anche Jessica Forever, in programma il 18 febbraio, ha una donna forte come principale riferimento drammaturgico, ma il film è nettamente diverso per le atmosfere apocalittiche e l'estetica minimale. Audrey Diwan firma da sceneggiatrice e regista Mais vous etes fous, in programma il 03 marzo: una storia che racconta la vita di una famiglia che entra in tensione per alcuni eventi che minano la fiducia tra i suoi componenti.
Isabelle Huppert e Catherine Deneuve, per veri intenditori di cinema francese
Cinémardi offre spazio anche a due delle attrici più ammirata del cinema francese. La prima è Isabelle Huppert, musa di Chabrol e Haneke solo per citare due registi. Questa grande interprete è tra le protagoniste di Blache comme neighe di Anne Fontaine, che chiude la rassegna il 14 aprile. Ispirandosi alle favole dei fratelli Grimm, la regista inscena una sfida d'amore in cui la Huppert dà vita all'ennesimo cinico personaggio della sua tempestosa carriera. Gli intenditori di cinema francese certamente non perderanno il film di André Téchiné, grande maestro con all'attivo quasi trenta lungometraggi. Il suo L'Adieu à la nuit è in programma il 24 marzo e vanta come protagonista Catherine Deneuve.
Va detto che la Deneuve la scorsa estate ha avuto gravi problemi di salute: L'Adieu à la nuit è forse la sua ultima apparizione in ordine temporale prima dell'ischemia che l'ha colpita. Téchiné, pluripremiato regista, trionfò nel 1985 a Cannes con Rendez-vous, che è anche il titolo del Festival di Cinema Francese in programma ad aprile 2020 in tutta Italia, Palermo inclusa. Ma questa è un altro evento di cui parleremo prossimamente.